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LUGANOPrime nomine alla facoltà di Scienze informatiche

21.06.04 - 16:56
Ti Press
Prime nomine alla facoltà di Scienze informatiche
LUGANO - Nella seduta ordinaria del 18 giugno 2004 il Consiglio dell’Università (CU) ha nominato i primi professori della facoltà di Scienze informatiche: due professori ordinari, Mehdi Jazayeri e Alexander Wolf e quattro professori assistenti Antonio Carzaniga, Michele Lanza, Amy Murphy e Fernando Pedone, tutti a tempo pieno.

La scelta è stata fatta dalla Commissione scientifica internazionale in base alle competenze nei campi di ricerca riconosciuti come prioritari per la nuova facoltà. Il CU ha inoltre nominato Martin Eppler professore ordinario di Scienze della comunicazione. Sono stati infine approvati i consuntivi 2003 ed alcune modifiche statutarie che consentono all’USI di adeguare le strutture organizzative alle mutate esigenze.

I corsi della nuova facoltà di Scienze informatiche inizieranno il prossimo 18 ottobre. Il concorso bandito per le diverse posizioni di professori e docenti ha riscosso un notevole successo con quasi 150 candidature provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti. La commissione scientifica internazionale ha valutato le candidature in base al profilo richiesto e ha selezionato una decina di candidati che sono stati invitati ad un colloquio di presentazione. La rosa ristretta dei candidati è stata infine sottoposta all’esame del CU.

Il Consiglio dell’Università ha nominato Martin Eppler professore ordinario nella Facoltà di Scienze della comunicazione per l’area “Gestione dell’informazione e della comunicazione”. Martin Eppler, 33 anni, vanta un curriculum accademico di notevole prestigio e una importante attività di ricerca entro un campo particolarmente rilevante e innovativo, la gestione della conoscenza e la qualità dell’informazione.

Nel 2003 i conti dell’USI presentavano costi complessivi pari a 44,7 milioni di franchi che sono stati coperti nella misura nella misura del 24% (10,8 mio. Fr.) dai Cantoni compreso il Ticino sulla base dell’accordo intercantonale, del 22% (9,8 mio. Fr.) dalla Confederazione sulla base della Legge federale sull’aiuto alle università, del 21% (9,3 mio. Fr.) dal contratto di prestazione del Cantone Ticino, del 18% (7,9 mio Fr.) dalle tasse degli studenti e per il rimanente 16% (7,3 mio. Fr.) da fondi per la ricerca (progetti finanziati dal Fondo Nazionale Svizzero, dalla Conferenza universitaria svizzera e dall’Unione Europea) e prestazioni di servizio. Il conto economico si chiude con un avanzo d’esercizio pari a 418 mila franchi.

Il CU ha infine istituito la Commissione ricerca e la Conferenza dei Decani. La Commissione ricerca dell’Università della Svizzera italiana svolge i compiti definiti dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica. In particolare, essa decide l’attribuzione di borse di studio a ricercatori esordienti, formula un preavviso per l’assegnazione di borse di studio a ricercatori avanzati e si esprime sulla fattibilità di progetti di ricerca presentati al Fondo Nazionale dall'Università. Della Commissione faranno parte un professore di ruolo per ciascuna facoltà e da due a quattro esperti di aree disciplinari non coperte dalle facoltà dell’USI. Su richiesta del Fondo Nazionale questa Commissione sostituisce la Commissione del Cantone e dell’USI il cui mandato scade il 30 giugno 2004. I membri della nuova Commissione saranno designati dal Consiglio dell’USI nella sua prossima seduta. La Conferenza dei Decani è composta dal Presidente dell’USI, dai Decani delle facoltà e dal Segretario generale. Essa collabora con il Presidente nella conduzione ordinaria dell’USI e si riunisce di regola due volte al semestre.

Le schede dei nuovi professori

- Scienze informatiche: professori ordinari

Mehdi Jazayeri. È professore di informatica e direttore di due istituti presso la Technische Universität di Vienna e dal 2000 è professore di tecnologie nella facoltà di Scienze della comunicazione. Le sue principali aree di ricerca comprendono l'ingegneria del software, i linguaggi di programmazione, i sistemi distribuiti e paralleli. Ha ricoperto funzioni dirigenziali presso i laboratori della Hewlett-Packard a Palo Alto. È stato docente di informatica in diversi atenei degli Stati Uniti (Università della Carolina del Nord, Georgia Institute of Technology, Università di Santa Clara e alla San Jose University). Nell'ambito di progetti di ricerca finanziati dall'Unione Europea dirige attualmente ricerche sull'ingegneria del software per i sistemi di commercio elettronico.

Alexander Wolf. È attualmente professore ordinario di informatica all’Università del Colorado a Boulder. E’ considerato uno dei maggiori esperti internazionali nel campo dell’ingegneria del software e presiede attualmente lo speciale gruppo di ricerca istituito dall’ACM (Association for computing machinery), che conta oltre 75 mila membri in tutto il mondo. Ha ottenuto numerosi finanziamenti esterni in diversi campi di ricerca: l’ingegneria del software, i sistemi per la gestione di banche dati, i sistemi distribuiti, le reti e la sicurezza dei sistemi informatici. Ha fondato il Centro di ricerca e insegnamento specializzato sulla sicurezza informatica presso l’Università del Colorado, finanziato dal governo americano e dall’industria. Dal 1987 al 1992 è stato inoltre membro dello staff scientifico dei laboratori AT&T Bell (Murray Hill, New Jersey).

- Scienze informatiche: professori assistenti

Antonio Carzaniga. Si è laureato nel 1994 in ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Milano, dove ha conseguito nel 1999 il dottorato in informatica. E’ professore assistente nell’ambito della ricerca al Dipartimento d’informatica dell’Università del Colorado a Boulder. È considerato un pioniere nel campo delle reti basate sulla gestione dei contenuti ed ha svolto ricerche nel campo dei sistemi di abbonamento distribuiti, dei servizi di comunicazione avanzati e nella gestione della configurazione del software. Con il prof. Alexander Wolf ha sviluppato il sistema di abbonamento distribuito denominato "Siena", che è oggi uno dei sistemi di questo tipo più conosciuti e utilizzati.

Michele Lanza. Ha conseguito il dottorato in informatica all’Università di Berna nel 2003. Il suo lavoro di tesi ha vinto il premio Ernst-Denert, assegnato ogni anno alla migliore tesi di dottorato in Europa nel campo dell’ingegneria del software. Si è rapidamente profilato con ricerche di notevole qualità partecipando a diversi progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea. Si occupa attualmente di ricerca sull’evoluzione del software, un settore che presenta numerose applicazioni in ambito industriale.

Amy Murphy. Ha ottenuto il dottorato in informatica nel 2000 all’Università di Washington (St. Louis). E’ stata in seguito chiamata come professore assistente di informatica all’Università di Rochester, dove ha tenuto dei corsi nel settore dei sistemi operativi e sistemi distribuiti ed ha lavorato nella ricerca sulle tecnologie mobile applicate alla medicina. È attualmente professore assistente al Politecnico di Milano, presso il quale svolge attività di ricerca sulle reti di sensori composte da minuscoli sistemi "embedded" che comunicano fra loro creando un contesto intelligente.

Fernando Pedone. Ha ottenuto il dottorato in informatica nel 1999 alla Scuola politecnica federale di Losanna. Ha poi lavorato in qualità di ricercatore nell’area dei sistemi distribuiti ad alta affidabilità presso i laboratori della Hewlett-Packard a Palo Alto in California ed è rientrato in Svizzera nel 2002 come ricercatore indipendente al Dipartimento di informatica del Politecnico di Losanna. Ha al suo attivo ricerche di notevole qualità per le quali ha ottenuto finanziamenti dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica e dall’Unione Europea.

- Scienze della comunicazione: professore ordinario

Martin Eppler. Dopo avere svolto i suoi studi nell’ambito della comunicazione a Boston e a Parigi, si è laureato in economia aziendale all’Università di San Gallo nel 1996 ottenendo lo Steinacker Preis; ha conseguito nel 1998 il dottorato in Scienze economiche e sociali all’Università di Ginevra (summa cum laude); ha infine ottenuto il titolo di libero docente (Habilitation) all’Università di San Gallo nel 2002. È stato vice-direttore dell’Istituto di gestione dei media e della comunicazione a San Gallo. Nel 2003 ha ottenuto presso l’Università della Svizzera italiana un posto di professore assistente per la ricerca, finanziato dalla Fondazione per la ricerca e lo sviluppo dell’USI. Nel presente anno accademico, ha vinto una posizione di professore ordinario (C 4) all’Università di Dortmund in Media Communication and Information Technology. Il focus della sua ricerca concerne la gestione della conoscenza e la qualità dell’informazione; su questa tematica verteva peraltro la MIT International Conference del 2003, che egli è stato chiamato a presiedere.

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