Cerca e trova immobili

MENDRISIOPremio Schiller 2003 a otto autori elvetici, due i ticinesi

19.05.03 - 12:34
Premio Schiller 2003 a otto autori elvetici, due i ticinesi
MENDRISIO - Nella sua assemblea annuale, tenutasi ieri a Mendrisio, la Fondazione svizzera Schiller ha attribuito premi per un valore complessivo di 50'000 franchi a otto autori originari della Svizzera tedesca, romanda e italiana. Due i ticinesi onorati: Federico Hindermann e Maria Rosaria Valentini.

L'autore di gialli, drammaturgo, epico e editorialista basilese Hansjörg Schneider, nato nel 1938, nonché il ginevrino Claude Delarue, nato nel 1944 e residente a Parigi, ottengono il premio dotato di 10'000 franchi per la loro opera complessiva. Premi singoli dotati di 5'000 franchi ciascuno ottengono il basilese Martin R. Dean (»Meine Väter»), il basilese Dieter Bachmann (»Grimsels Zeit») e la lucernese originaria dell'Ungheria Christina Viragh (»Pilatus»), che come Bachmann vive a Roma. Ad Amburgo va invece il premio dello zurighese Andreas Münzner per la sua opera prima «Die Höhe der Alpen». L'autrice e critica letteraria ginevrina Catherine Safonoff riceve l'onorificenza per «Au nord du capitaine», il ticinese residente ad Aarau Federico Hindermann per «Poesie 1978-2001». Delle undici opere apparse lo scorso anno in retoromancia non ne è stata premiata nessuna. L'appellativo di «libro della Fondazione svizzera Schiller 2003», non dotato di un premio materiale, va a «Jeder Zeit andere Gedichte» dello zurighese Felix Philipp Ingold, «Sassi muschiati» della luganese Maria Rosaria Valentini e «Angle mort», prima opera letteraria della nota traduttrice ginevrina Anne Lavanchy alias Anne Brécart.

ATS

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE