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BERNAPS: «Solidarietà per uscire dalla crisi»

27.06.20 - 13:42
Queste le linee guida proposte dal partito durante l'ultima assemblea dei delegati per l'uscente Levrat
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Fonte ats
PS: «Solidarietà per uscire dalla crisi»
Queste le linee guida proposte dal partito durante l'ultima assemblea dei delegati per l'uscente Levrat

BERNA - Solidarietà e un forte servizio pubblico per superare le conseguenze della crisi dovuta al nuovo coronavirus. Sono queste le linee guida proposte dal Partito socialista (PS) nel corso dell'assemblea dei delegati - l'ultima per il presidente uscente Christian Levrat - tenutasi oggi online, su Youtube. L'elezione del o della successore avverrà il 17 e 18 ottobre.

La solidarietà dimostrata dal popolo svizzero durante la crisi non deve fermarsi una volta l'emergenza finita, ha sottolineato in apertura il consigliere agli Stati friburghese. «Il servizio pubblico è l'incarnazione di questa solidarietà istituzionale». Solo lo Stato poteva mobilitare tali risorse nei settori della salute, dell'economia e della sicurezza, ha aggiunto.

Anche la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha voluto porre l'accento sull'impegno di uomini e donne durante la pandemia. «Infermieri, venditori, formatori, impiegati postali o negli asili nodo. Lavorano tutti duramente ma guadagnano poco. Ecco perché li difendiamo, per migliori condizioni di lavoro e salari equi», ha detto la consigliera federale. Dopo il lockdown, secondo la ministra le cose non devono continuare come prima. «Voglio posizionare meglio la Svizzera», ha rilevato. «Se la crisi ha mostrato qualcosa, è l'importanza del servizio pubblico».

L'altro consigliere federale socialista, Alain Berset, ha da parte sua posto l'accento sull'importanza di «mostrare maggiore solidarietà nei confronti delle donne che lavorano a tempo parziale, che faticano a sbarcare il lunario e svolgono la maggior parte delle faccende domestiche». Il ministro dell'interno ha poi ricordato l'operato del governo in ambito sociale, con progetti come la rendita ponte destinata ai disoccupati over 60, la riforma dell'AI e il congedo paternità.

Sì a 13ma rendita AVS - Con 160 voti favorevoli 3 contrari e 3 astensioni il partito ha poi deciso di sostenere l'iniziativa in favore di una 13ma rendita AVS. Secondo la Costituzione, AVS e 2° pilastro dovrebbero consentire di «mantenere il tenore di vita precedente in modo adeguato». Tuttavia, secondo il PS, con il calo delle rendite e l'aumento del costo della vita, la Svizzera si sta allontanando da questo obiettivo. Le donne sono particolarmente colpite dal problema.

L'iniziativa prevede il versamento di una rendita vecchiaia supplementare dello stesso importo di quella percepita ogni mese. L'importo della tredicesima sarà determinato in base agli anni di contribuzione, al reddito da attività lucrativa e ai bonus per lavori di formazione o di assistenza (come avviene attualmente).

No a iniziativa UDC, no a nuovi aerei - Il PS ha proseguito con le raccomandazioni in vista delle votazioni federali del 27 settembre. Il partito si oppone all'iniziativa UDC "per un'immigrazione moderata (iniziativa per la limitazione)". Se la libera circolazione dovesse cessare, le misure di accompagnamento cesserebbero automaticamente di essere applicate. Ciò non porterebbe però a una riduzione della migrazione dei lavoratori, ma a un abbassamento dei salari in Svizzera e a un indebolimento dei diritti dei lavoratori, è stato sottolineato.

No anche al credito di 6 miliardi di franchi per l'acquisto di nuovi aerei da combattimento. Secondo il PS, la loro acquisizione è insostenibile a causa delle conseguenze finanziarie della crisi. Inoltre, a detta del partito, i costi di manutenzione di un velivolo per tutta la durata del suo funzionamento sarebbero dell'ordine di 24 miliardi. Il Dipartimento federale della difesa stima la cifra in 18 miliardi.

Un congedo paternità di due settimane, per quanto minimo, è comunque un passo nella giusta direzione per raggiungere una società più egualitaria, secondo i delegati del PS. Gli svizzeri voteranno su un referendum lanciato da un comitato guidato dall'UDC contrario alla misura.

I delegati hanno inoltre respinto quello che definiscono un «regalo fiscale per le famiglie facoltose», contenuto nella modifica legislativa relativa al trattamento fiscale delle spese per la cura dei figli da parte di terzi. Respinta anche la revisione della legge sulla caccia adottata dalle Camere federali.

Risoluzioni per uscire dalla crisi - I delegati hanno infine adottato una serie risoluzioni, in particolare per uscire dalla crisi facendo leva sulla solidarietà. La prima, approvata all'unanimità, chiede che chi guadagna meno del salario mediano non debba, in caso di lavoro ridotto percepire l'80% dello stipendio, ma il 100% dello stesso.

La seconda, approvata a larga maggioranza, mira a sostenere ed evitare la discriminazione nei confronti degli ultra sessantenni, come è avvenuto durante la pandemia. Secondo il PS, è inaccettabile che a un grande gruppo della società venga negato il diritto all'autodeterminazione per il solo motivo dell'età. I delegati hanno invece respinto di stretta misura una proposta della Gioventù Socialista volta a garantire l'occupazione.

No a raccolta firme remunerata - È stata accolta anche una risoluzione contro la raccolta a pagamento di firme per iniziative e referendum. Da più parti sono state segnalate irregolarità nella raccolta di sottoscrizioni contro il congedo paternità. Queste pratiche minacciano la democrazia diretta e sono il risultato diretto del funzionamento capitalistico del «mercato delle firme», secondo il PS.

È stata adottata anche la proposta di creare un organo permanente che si batta per le pari opportunità degli omosessuali dentro e fuori dal partito e la condanna di qualsiasi tipo di profilazione razziale.

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COMMENTI
 

volabas 3 anni fa su tio
Neanche il covid riesce a debellare il Levrat

Güglielmo 3 anni fa su tio
Provate con i vostri compagni Asiatici a rompere gli zebedei dai su…. così non vi vediamo più in giro per un gran pezzo...

Güglielmo 3 anni fa su tio
Caro Xi abbiamo notato che il nuovo caccia di ultima generazione Chengdu J-20 stealth viaggia a Mach 1.83. inammissibile che ne abbiate 50 già in dotazione dal 2019 e ne state costruendo altrettanti. inquina, non serve per la protezione dello spazio aereo cinese e le dirò altro, noi socialisti svizzeri siamo convinti che un piccolo caccia costruito in Italia dalla FIAT che funziona un giorno sì e tre no, sarebbe meglio e poi va a 750 km/h, inquina meno. ci pensi caro presidente Xi. E questo vale anche per te Vladimiro con i tuoi Mig 35, 2.25 mach ma non potevi pensarci prima? votiamo DI NO !! -)))) ma andate a c....

Güglielmo 3 anni fa su tio
Fate solo… lascio all'immaginazione..

Evry 3 anni fa su tio
Poverino, non sa più cosa fare...

Evry 3 anni fa su tio
Sinistroidi .... non dimenticate che vivete sulle spalle della comunità !

OCP 3 anni fa su tio
La sinistra? È come un panettiere che per non buttare più via il pane secco ha trovato una soluzione geniale: non farne più. Buoni propositi, a volte, ma soluzioni devastanti.

OCP 3 anni fa su tio
Socialisti? Quelli che chiedono sempre soldi e 13esime per aiutare la gente ma che per finanziare queste spese poi auspicano aumenti delle tasse, prezzo della benzina ecc. ecc. che vanno a martellare chi vorrebbero aiutare? Non ricordo chi disse che "La sinistra ama talmente tanto i poveri che ogni volta che va al governo fa di tutto per aumentarne il numero." ...ma aveva ragione.

vulpus 3 anni fa su tio
Tassa e spendi!

Tato50 3 anni fa su tio
Solidarietà ?? I $ocialisti ticinesi in Gran Consiglio hanno proposto di aumentare l'aliquota delle imposte cantonali dal 97 al 100%. Sono dalla parte del ceto medio ma non sanno cosa sia -;(((

seo56 3 anni fa su tio
Ahahah...detto dal partito delle tasse suona ridicolo
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