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ZURIGODirigenti delle aziende cantonali: no al tetto da 1 milione di franchi all'anno

24.02.20 - 20:53
Il Gran Consiglio ha bocciato la richiesta del PS
Depositphotos (swisshippo)
Fonte ats
Dirigenti delle aziende cantonali: no al tetto da 1 milione di franchi all'anno
Il Gran Consiglio ha bocciato la richiesta del PS

ZURIGO - Nel canton Zurigo le retribuzioni dei dirigenti delle aziende cantonali o parastatali non saranno soggette a un tetto massimo. Oggi il Gran Consiglio ha chiaramente bocciato la richiesta socialista di porre un limite massimo di 1 milione di franchi all'anno.

Il PS aveva chiesto con una mozione che una limitazione delle retribuzioni fosse imposta ai membri delle direzioni. La proposta era stata avanzata in seguito alle recenti discussioni sugli stipendi e sul pagamento di bonus presso le FFS, La Posta e Swisscom, nonché a livello cantonale presso gli ospedali e le aziende energetiche.

Per il PS è evidente che negli ultimi anni i membri della direzione della Banca cantonale (ZKB) hanno ricevuto una somma nettamente superiore al milione e quindi più volte superiore allo stipendio di un consigliere di Stato. I socialdemocratici ritengono che tale remunerazione non abbia alcun rapporto razionale con le prestazioni rese. E non considerano vera nemmeno l'argomentazione spesso avanzata secondo cui la ZKB non può occupare adeguatamente le posizioni di vertice se i dirigenti non vengono attratti con oltre un milione di franchi.

Il Consiglio di Stato, in risposta a una interpellanza del 2018, aveva affermato che i compensi di oltre un milione di franchi sono rare eccezioni, concessi nel 2017 solo a sette persone all'ospedale universitario e a "un numero analogo" alla ZKB, secondo le informazioni fornite dalla stessa banca cantonale.

La richiesta del PS è stata ben vista sia da esponenti di sinistra che di destra nel parlamento, ma all'atto del voto è stata chiaramente respinta con 104 voti contro 58. I socialisti hanno trovato solo il sostegno dei Verdi e della Lista Alternativa.

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