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SVIZZERA«Otto anni bastano per un consigliere federale»

07.12.19 - 09:30
Il presidente del PPD Gerhard Pfister propone una limitazione del mandato dei membri del governo
Keystone - foto d'archivio
«Otto anni bastano per un consigliere federale»
Il presidente del PPD Gerhard Pfister propone una limitazione del mandato dei membri del governo

BERNA - Il presidente del PPD Gerhard Pfister vuole riformare il sistema con cui vengono eletti i consiglieri federali. La Svizzera deve sviluppare ulteriormente la concordanza, afferma in un'intervista pubblicata oggi dai giornali del gruppo editoriale CH Media.

Concretamente Pfister rispolvera una vecchia idea e propone una limitazione del mandato dei membri del governo a otto anni. «Se otto anni bastano per un presidente americano, perché non dovrebbero per un consigliere federale?», chiede retoricamente il 57enne.

Questi ritiene che - nel caso ideale - con tale misura ci sarebbero tre o quattro seggi da attribuire a volti nuovi in occasione di ogni rinnovo integrale dell'esecutivo a inizio legislatura.

In questo modo l'Assemblea federale avrebbe maggiori possibilità di adeguare la composizione dell'esecutivo, spiega Pfister. Ci sarebbe più flessibilità, così che i partiti potrebbero ridiscutere e rispettare più rapidamente di oggi la volontà degli elettori.

Il presidente del PPD vuole così pure tener conto del fatto che il panorama dei partiti in Svizzera è sempre più frammentato. «Avremo più partiti di dimensioni comparabili», sottolinea lo zughese. Uno sviluppo della formula magica è quindi necessario se si vuole che anche in futuro nel governo siano rappresentate le forze politiche più importanti.

La sua proposta ha ancora un altro vantaggio: «Al contempo non viene minata la stabilità del sistema attraverso non rielezioni. Quelle del 2003 e del 2007 hanno complicato la collaborazione politica», sostiene Pfister.

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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
Ha poco senso limitare la nomina di questi politici a 8 anni. Bisognerebbe altrettanto fare allora anche ai membri delle 2 camere. Questi consiglieri federali, non sono unicamente dei funzionari che eseguono quanto dice il CN CdS. Ma intrattengono e allacciano anche rapporti con nazioni estere, e cambiando interlocutore si sa , bisogna ricostruire il rapporto di fiducia e confidenza e, si perde tempo inutilmente. Bisogna forse pensare seriamente ad aumentarne il numero a 9, se si ritiene effettivamente che quando un assembramento politico, ha un certo successo debba avere diritto alla camera dei bottoni. Nella situazione attuale, non sembra emergere una grande volontà di voler favorire questa rampante signora, boicottata anche dalla sinistra ora.

marco17 4 anni fa su tio
Agli inventori dell'acqua calda, conviene ricordare che basterebbe applicare seriamente le disposizioni costituzionali, le quali prevedono che all'inizio di ogni legislatura i consiglieri federali devono essere rieletti. Applicando questa semplice regola si possono escludere quei consiglieri federali che non vogliono abbandonare la poltrona, punire quei partiti che fanno dimissionare i loro consiglieri federali un anno prima della fine della legislatura, per poi pretendere che non si può escludere un consigliere federale in carica da così poco tempo; soprattutto, la rielezione all'inizio di ogni legislatura è stata voluta per poter tener conto dei cambiamenti nei rapporti tra le forze politiche. Il resto sono meschine tattiche di partito.

SO2 4 anni fa su tio
Direi...

streciadalbüter 4 anni fa su tio
Inoltre i consiglieri federali devono essere nominati dal popolo svizzero e non dagli intrallazzi delle due camere.Purtroppo il popolo non l`ha voluto.

miba 4 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Pienamente d'accordo

marco17 4 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Ogni tanto il popolo svizzero si mostra più ragionevole di coloro che pretendono di essere i soli interpreti della volontà popolare. Per fortuna il popolo ha rifiutato un'iniziativa voluta soltanto da coloro che non hanno mai accettato che Blocher sia stato democraticamente escluso dal Consiglio federale.

limortaccituoi 4 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Ma per fortuna. La svizzera deve il suo successo, la sua stabilità politica, sociale ed economica a questa formula magica. Sinceramente preferisco avere dei consiglieri federali che godano del benestare di tutte le forza politiche, che cadregari che passano più tempo a fare campagna elettorale che ha lavorare.
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