Cerca e trova immobili

SVIZZERAUn mezzo sì al Cf per il controprogetto alle cure infermierstiche

27.11.19 - 13:58
Respinta invece l'iniziativa tout court
Keystone
Un mezzo sì al Cf per il controprogetto alle cure infermierstiche
Respinta invece l'iniziativa tout court

BERNA - Per contrastare la penuria di infermieri occorre rafforzare la loro formazione e le loro competenze. Ne è convinto il Consiglio federale, che sostiene però solo parzialmente il controprogetto all'iniziativa popolare «Per cure infermieristiche forti (Iniziativa sulle cure infermieristiche)».

Quest'ultima intende imporre alla Confederazione e ai Cantoni l'obbligo di provvedere affinché tutti abbiano accesso a cure infermieristiche sufficienti e di qualità e, a tale scopo, formino un numero adeguato di infermieri diplomati.

Il Governo respinge l'iniziativa, ma riconosce il rischio di una carenza di personale sanitario e la necessità di promuovere la formazione in Svizzera per ridurre la dipendenza dall'estero. Appoggia pertanto alcuni punti del controprogetto elaborato dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S).

In particolare è favorevole a sostenere finanziariamente le scuole professionali superiori e specialistiche affinché aumenti il numero di diplomati nel settore. Sostiene anche l'attuazione di aiuti cantonali per gli studenti, ma non vuole obblighi per i Cantoni, come invece previsto nel controprogetto.

Per i contributi di formazione e i contributi alle aziende, propone un finanziamento iniziale di 369 milioni di franchi, 100 milioni in meno rispetto a quanto previsto nel controprogetto. Confederazione e Cantoni sarebbero dal canto loro chiamati ad adottare misure per aumentare da 2'700 a 4'300 all'anno il numero di diplomati.

Il Governo non vuole invece permettere agli infermieri di farsi rimborsare le prestazioni direttamente dagli assicuratori malattie, così come chiesto nell'iniziativa e nel controprogetto. Ciò potrebbe generare aumenti dei costi indesiderati per le casse malattia e andrebbe contro la volontà dell'Esecutivo di contenere i costi della salute, si legge in una nota.

In conclusione il Governo ricorda che per rafforzare l'autonomia degli infermieri, il Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha già adottato una modifica dell'ordinanza sulle prestazioni, con cui viene valorizzata l'attività del personale infermieristico. In tal senso viene soddisfatta una richiesta centrale dell'iniziativa. La modifica entrerà in vigore il 1° gennaio 2020.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE