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Le elezioni permetteranno di ottenere un seggio nei rispettivi esecutivi
ZURIGO - In due cantoni si tengono il 20 ottobre anche elezioni suppletive per un seggio nei rispettivi esecutivi. In Argovia si decide chi succederà alla dimissionaria Franziska Roth (ex UDC). A Basilea Città il seggio da attribuire è quello di Eva Herzog (PS), che è a sua volta in corsa come favorita per un posto agli Stati.
L'ex "ministra" argoviese della sanità Franziska Roth - eletta alla fine del 2016, in un ballottaggio che aveva dato per la prima volta un secondo seggio nell'esecutivo cantonale all'UDC - ha rassegnato le dimissioni lo scorso mese di giugno, dopo avere raccolto le critiche di vari partiti, compresa l'UDC, dalla quale si era separata in aprile.
In lizza ci sono tre donne e tre uomini e il ballottaggio (previsto il 24 novembre) appare più che probabile. I candidati più in vista sembrano essere Janine Glarner (PLR), Yvonne Feri (PS) e Jean-Pierre Gallati (UDC), ma nella corsa si sono lanciati anche Doris Aebi (PVL), Severin Lüscher (Verdi) e l'"immancabile outsider" Pius Lischer.
Gli altri quattro seggi del governo argoviese sono attualmente ripartiti fra un rappresentante del PS, un UDC, un PPD e un PLR, tutti uomini. Le prossime elezioni per il rinnovo integrale del governo e del parlamento argoviesi si terranno nell'ottobre 2020.
A Basilea Città, la responsabile delle finanze cantonali Eva Herzog (PS) ha deciso di lasciare l'incarico per la fine di gennaio 2020, otto mesi prima delle elezioni cantonali che anche qui si terranno nell'ottobre dell'anno prossimo.
La decisione è direttamente legata alle elezioni federali, nelle quali la Herzog - in corsa anche per il Nazionale - ha ottime chance di conquistare l'unico seggio della città-cantone al Consiglio degli Stati che dal 2003 era occupato dalla collega di partito Anita Fetz.
In questa elezione suppletiva i partiti borghesi non sono riusciti a trovare un'intesa per presentare una candidatura unica e tentare così di mettere fine alla maggioranza rosso-verde nel governo cantonale (attualmente 3 PS, 1 Verde, 1 PPD, 1 PLR e 1 PLD, il Partito liberale che non fa parte del PLR).
Questa mancanza di unità dovrebbe favorire la candita nominata all'unanimità dal PS, ossia la gran consigliera Tanja Soland. Quest'ultima dovrà fare i conti con due sfidanti donne: Nadine Gautschi (PLR), funzionaria cantonale che non ha mai esercitato una carica politica, e la gran consigliera Katja Christ dei Verdi liberali.
