Con 12 di questi la Confederazione ha ricevuto informazioni su conti finanziari ma non le ha fornite
BERNA - L'Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) ha scambiato informazioni con 75 Stati su circa 3,1 milioni di conti finanziari. I dati forniti alla Svizzera riguardano invece 2,4 milioni di conti. Il Paese con il quale c'è stato il maggior volume di scambi è la Germania.
«Con 63 di questi Stati lo scambio di dati è stato reciproco», indica l'AFC in una nota odierna, precisando che per quanto riguarda i rimanenti 12 la Confederazione ha ricevuto informazioni, ma non ne ha inviate.
Questo secondo gruppo di Paesi, sottolinea l'Amministrazione, non soddisfa i requisiti internazionali di confidenzialità e sicurezza dei dati - Belize, Bulgaria, Cipro, Costa Rica, Curaçao, Montserrat, Romania, Saint Vincent e Grenadine - oppure ha rinunciato volontariamente a ricevere i dati. È il caso di Bermuda, Isole Cayman, Isole Turks e Caicos e Isole Vergini britanniche.
Presso l'Amministrazione federale delle contribuzioni sono attualmente registrati 7500 istituti finanziari (banche, trust, ma anche assicurazioni e istituti di altro tipo) che sono tenuti alla comunicazione di dati. La Svizzera, ricorda l'AFC, si è impegnata a recepire lo standard globale per lo scambio automatico di informazioni a fini fiscali, in vigore nella Confederazione dal primo gennaio 2017. Dal prossimo anno la collaborazione con gli Stati partner si estenderà a circa 90 Paesi.
Grazie alle informazioni scambiate, «le autorità fiscali cantonali possono verificare se i contribuenti hanno dichiarato correttamente i loro conti finanziari detenuti all'estero», aggiunge l'AFC, precisando che questa misura permette di ottenere informazioni sull'identificazione del titolare, sul conto e informazioni finanziarie.