Srotolato dalla tribuna uno striscione dagli attivisti pro clima. Quadri: «Penoso spettacolino di pseudomolinari»
BERNA - Intermezzo inatteso stamane al Consiglio nazionale: dalla tribuna, un gruppo di attivisti pro clima ha interrotto i dibattiti, srotolando uno striscione e intonando un classico della resistenza italiana durante il nazifascismo, "Bella ciao".
Sullo striscione era leggibile la scritta "Final countdown - mancano 16 mesi". I giovani hanno persistito nella loro azione nonostante gli ammonimenti della presidente della camera, Marina Carobbio Guscetti (PS/TI), a lasciare l'emiciclo.
Dopo alcuni minuti sono intervenuti alcuni agenti della sicurezza che, con le buone maniere, hanno invitato i manifestanti ad andarsene. I giovani hanno lasciato la tribuna senza opporre resistenza. Gli agenti hanno in seguito raccolto alcuni oggetti, striscione compreso.
Per contenere l'innalzamento delle temperature a 1,5 gradi, devono essere adottate misure adeguate per la riduzione delle emissioni entro la fine del 2020: il tempo insomma stringe dal momento che mancano solo 16 mesi per prendere provvedimenti, si legge in una nota degli attivisti.
«E le misure di sicurezza?» - Lorenzo Quadri non si è lasciato sfuggire l'occasione di commentare su Facebook l'accaduto: «Penoso spettacolino dei nullafacenti climatici pseudomolinari con tanto di cori e striscioni, amplificazioni, che hanno interrotto i lavori parlamentari. Naturalmente i $inistrati applaudono. Fosse stata una manifestazione contro la libera circolazione delle persone, la gauche-caviar starebbe strillando istericamente allo scandalo ed al fascismo». E si interroga sulla "sicurezza": «Ma come funzionano le misure di sicurezza a palazzo federale visto che per far entrare un singolo ospite bisogna fare una specie di check in aeroportuale con tanto di metal detector? Invece passano striscioni, altoparlanti, ecc? O vuoi vedere che qualche parlamentare rosso-verde-anguria ha collaborato visto che queste sono operazioni di campagna elettorale a sostegno dei kompagnuzzi?».