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I vari ministri partecipanti al summit «discuteranno sfide imminenti e questioni inerenti alla politica in materia di migrazione e integrazione»
BERNA - La consigliera federale Karin Keller-Sutter presiederà il vertice interministeriale dell'OCSE sulla migrazione e l'integrazione previsto a Parigi il 17 gennaio. Lo ha comunicato oggi il Consiglio federale.
I vari ministri partecipanti al summit «discuteranno sfide imminenti e questioni inerenti alla politica in materia di migrazione e integrazione», indica l'esecutivo in una nota. Il vertice si concentrerà in particolare «sulle sfide relative all'integrazione dei rifugiati dopo la crisi dei rifugiati del 2015 e su nuovi approcci per l'ammissione e integrazione nel mercato del lavoro».
Oltre ai 36 Stati membri dell'OCSE, sono invitati anche Argentina, Brasile, Cina, Costa Rica, India, Indonesia, Romania e Sudafrica. La presidenza, afferma ancora il Consiglio federale, «offre alla Svizzera l'opportunità di rappresentare in primo piano i suoi interessi e le sue posizioni in materia di politica migratoria e d'integrazione».
Il giorno precedente, il 16 gennaio dunque, si terrà un forum con alti esponenti degli Stati membri dell'OCSE, di organizzazioni internazionali (tra cui l'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni e l'Organizzazione internazionale del lavoro) e membri della società civile.
