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BERNACassis, 2.5 milioni per promuovere l’italiano e il romancio

09.09.19 - 17:19
L’accordo quadro con l’UE e la promozione delle lingue minoritarie in Svizzera sono stati al centro dell’incontro, che rientra nel dialogo politico strutturato che Cassis porta avanti con i Grigioni e
Keystone
Cassis, 2.5 milioni per promuovere l’italiano e il romancio
L’accordo quadro con l’UE e la promozione delle lingue minoritarie in Svizzera sono stati al centro dell’incontro, che rientra nel dialogo politico strutturato che Cassis porta avanti con i Grigioni e

BERNA -  Rafforzare gli scambi scolastici tra le comunità linguistiche e istituire un programma di scambi anche per il personale docente. Non solo. Ma anche investire fondi supplementari per 2,5 milioni di franchi all’anno. È in questo modo con il quale il consigliere federale Ignazio Cassis intende promuovere l’italiano e il romancio.  Le intenzioni sono state espresse in occasione dell’incontro con il Governo grigionese che si è svolto oggi a Berna.

Per promuovere il romancio verranno inoltre sostenute offerte formative specifiche al di fuori del Cantone dei Grigioni, nell’ottica di rafforzare il quadrilinguismo della Svizzera.  A questo proposito il consigliere federale Cassis ha ribadito la proposta avanzata il 2 agosto a Zuoz: introdurre una settimana della lingua retoromancia nelle rappresentanze svizzere all’estero («Emna da la lingua rumantscha»).

Durante l’incontro si è parlato anche del cinquantenario del World Economic Forum WEF che si terrà a Davos a gennaio 2020. Dopo il test del 2018, la Confederazione ha deciso per quest’occasione di istituire in via definitiva una «House of Switzerland» al WEF. 

Infine Cassi ha rassicurato i grigionesi sul tema dell’accordo quadro con l’UE. Dall’accordo quadro dipende anche il futuro dell’accordo sull’elettricità, che riguarda da vicino i Grigioni in quando Cantone di montagna e sede di varie centrali idroelettriche. Durante l’incontro Ignazio Cassis ha fatto notare che  il Consiglio federale intende concludere un accordo istituzionale con l’UE se saranno trovate soluzioni soddisfacenti alle tre questioni ancora aperte, vale a dire le disposizioni sulla protezione salariale e dei lavoratori, gli aiuti di Stato e la direttiva sulla libera circolazione dei cittadini UE.

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COMMENTI
 

marco17 4 anni fa su tio
Cassis, il peggior consigliere federale di tutti i tempi.

Thor61 4 anni fa su tio
Il nostro conte, fidiamoci!!!
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