Il vicepresidente del PBD svizzero ha rassegnato le dimissioni dopo che le istanze nazionali del partito hanno bocciato la congiunzione della lista con quella dell'ex presidente MCG
GINEVRA - Il vicepresidente del PBD svizzero Thierry Vidonne ha rassegnato le dimissioni dalla sua carica e dalla presidenza della sezione ginevrina. All'origine della decisione il fatto che le istanze nazionali del partito non abbiano accolto favorevolmente la congiunzione della lista borghese-democratica con quella dell'ex presidente dell'MCG Eric Stauffer in vista delle elezioni federali di ottobre.
«Avevo dato la mia parola e sono stato sconfessato», ha indicato oggi all'agenzia Keystone-ATS Thierry Vidonne, confermando un'informazione della Tribune de Genève. Di conseguenza il ginevrino dice di voler assumere le conseguenze del suo atto. Vidonne ha tuttavia chiesto di restare membro della sezione cantonale del PBD. Dovrebbe ricevere una risposta entro lunedì prossimo.