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SVIZZERATraffico d'agglomerato, ancora divergenze fra le due Camere

19.06.19 - 10:19
Il Consiglio nazionale ha però sbloccato 5,65 miliardi per la Fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali
Keystone
Traffico d'agglomerato, ancora divergenze fra le due Camere
Il Consiglio nazionale ha però sbloccato 5,65 miliardi per la Fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali

BERNA - Accettando di rinunciare alla costruzione di tre nuovi progetti controversi, il Consiglio nazionale ha definitivamente sbloccato oggi 5,65 miliardi per la Fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali. Mantenuta invece la divergenza che l'oppone agli Stati concernente la costruzione della circonvallazione stradale di Oberburg (BE) nel dossier relativo al Traffico d'agglomerato.

Questo progetto - che non figurava nel messaggio del governo e che è stato bocciato dagli Stati - è necessario: non concerne solo Oberburg e Burgdorf (BE), ma tutta la regione, ha spiegato Nadja Pierren (UDC/BE). Attualmente la circolazione è estremamente difficile, e ciò indipendentemente dal mezzo di trasporto scelto, ha sostenuto.

Non è ancora maturo e presenta un pessimo rapporto costi-benefici, ha replicato Thomas Hardegger (PS/ZH). Mantenerlo significa rinviare di alcuni mesi tutti i trenta progetti previsti nell'attesa di trovare un compromesso con il Consiglio degli Stati, ha aggiunto, invano, lo zurighese. Tenendo conto della circonvallazione di Oberburg, il credito destinato terza generazione del programma Traffico d'agglomerato ammonta a 1,49 miliardi di franchi.

Come detto, il Consiglio nazionale ha invece rinunciato ad inserire nella Fase di potenziamento 2019 delle strade nazionali la costruzione della Bodensee-Thurtalstrasse (BTS) in Turgovia, quella del Muggenbergtunnel a Basilea Campagna e il completamento dell'autostrada nell'Oberland zurighese.

Questi progetti sono controversi poiché sono stati inseriti dal Nazionale in seguito a proposte individuali e non hanno seguito l'iter abituale, ha ricordato Fabio Regazzi (PPD/TI) a nome della commissione. Insomma, si tratta di forzature che non rispettano le procedure previste e violano il principio dell'uguaglianza di trattamento nei confronti dei vari dossier e regioni, ha precisato il ticinese convincendo il plenum.

I 5,65 miliardi per la Fase di potenziamento 2019 sono così stati definitivamente adottati. Questo credito comprende il decongestionamento dell'area di Crissier (VD), il cosiddetto "bypass" di Lucerna e la circonvallazione di Le Locle (NE), progetti proposti dal governo, nonché le strade di aggiramento di La-Chaux-de-Fonds (NE) e di Näfels (GL), aggiunte dal Parlamento. Parte della somma - 2,084 miliardi per la precisione - verranno impiegati per il raddoppio del San Gottardo.

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