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SVIZZERAPompeo: «Svizzeri attenti ad avvicinarvi alla Cina»

04.06.19 - 11:17
Il segretario di Stato statunitense è preoccupato: «L'apertura economica della Cina non è stata seguita da cambiamenti politici»
KEYSTONE/KPAUS KPAPA KPPA (SAMUEL GOLAY)
Pompeo: «Svizzeri attenti ad avvicinarvi alla Cina»
Il segretario di Stato statunitense è preoccupato: «L'apertura economica della Cina non è stata seguita da cambiamenti politici»

ZURIGO - Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha messo in guardia la Svizzera sui rischi di un avvicinamento alla Cina: c'è il pericolo che essa un giorno abbia in mano elementi strutturali dell'economia mondiale che non riflettano più i valori occidentali, avverte.

In un'intervista pubblicata oggi dalla "Neue Zürcher Zeitung", il ministro degli esteri degli Stati Uniti - il primo dopo circa vent'anni ad arrivare in Svizzera per una visita di lavoro, da poco conclusasi - dice che la Confederazione dovrebbe tenere gli occhi bene aperti sull'atteggiamento della Cina.

L'ex capo della CIA sottolinea che l'apertura economica della Cina non è stata seguita da cambiamenti politici. «Se la Cina vi offre la tecnologia dell'informazione, dovete essere coscienti che il produttore è controllato da membri del Partito Comunista». Ed è importante avere ben presenti queste profonde relazioni, aggiunge Pompeo.

In Svizzera - continua - la gente pensa di realizzare un profitto vendendo un prodotto competitivo. Mentre per i cinesi si tratta di abbinare il potere economico a quello politico. La Cina entra in scena in piccoli Paesi, utilizza prestiti statali agevolati e poi usa il suo potere economico per guadagnare influenza politica. Acquisire influenza politica grazie al potere economico non è il modo di agire dell'Occidente, sottolinea.

Secondo il Segretario di Stato americano, gli svizzeri danno grande importanza alla tutela della privacy, ma se utilizzano la tecnologia cinese trasmettono le loro informazioni direttamente al Partito Comunista Cinese. «Non c'è nessuna sfera privata», ammonisce Pompeo.

L'avvertimento si riferisce in particolare al gigante cinese delle telecomunicazioni Huawei, che l'amministrazione di Donald Trump ha inserito in una lista di aziende sospette a cui è vietata la vendita di apparecchiature tecnologiche.

Diversi gruppi, fra i quali Google, hanno reagito immediatamente interrompendo alcuni legami con Huawei. A differenza di operatori del settore giapponesi e britannici, quelli svizzeri non intendono invece rompere con il produttore cinese.

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COMMENTI
 

shooter01 4 anni fa su tio
meglio la cina della UE . Pompa pompeo

pillola rossa 4 anni fa su tio
Mike, attento al lattante capriccioso. C'è il pericolo che prima o poi trovi un portaborse più confacente.

guajiro 4 anni fa su tio
forse dimentichi che agli usa abbiamo già dato tutto!! e non solo i soldi ogni dato confidenziale è da anni che è in mano loro e non dei cinesi

seo56 4 anni fa su tio
Ha ragione, mai fidarsi dei comunisti, dittatori e criminali

lo spiaggiato 4 anni fa su tio
Risposta a seo56
dice colui che compra solo smartphone cinesi... aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha aha

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Certo che anche farsi fare i conti della confederazione da una società americana invece rende meglio la questione?!? La differenza è che agli USA interessano solo i tuoi soldi, i cinesi vogliono TUTTO non solo i soldi.

sedelin 4 anni fa su tio
ficcanaso!

roma 4 anni fa su tio
...uomo avvisato...mezzo salvato

guajiro 4 anni fa su tio
Certo invece che fidarsi dei super dittatori destroidi e fascisti americani questi si!! bravi!!

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a guajiro
La differenza è che agli USA interessano solo i tuoi soldi, i cinesi vogliono TUTTO non solo i soldi.

Spirito1 4 anni fa su tio
Mai fidarsi dei comunisti! Commerciare e fare affari si può.. ma tenere le giuste distanze con i dittatori, specialmente di sinistra! I peggiori!

marco17 4 anni fa su tio
Meglio i Cinesi del Ti-cinese che ci ritroviamo in Consiglio federale. Aspettiamo l'interpellanza - che non verrà mai - del cons. naz. Quadri su questa inqualificabile ingerenza dell'imperialismo americano nella politica svizzera.

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a marco17
A solo consigliato, non ha obbligato nessuno!
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