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Lo ha stabilito il Tribunale federale, respingendo un ricorso depositato alla Camera ginevrina immobiliare
LOSANNA - L'iniziativa della sinistra di Ginevra "Costruiamo abitazioni per tutte e tutti" è valida. Lo ha stabilito il Tribunale federale (TF), respingendo un ricorso depositato alla Camera ginevrina immobiliare (CGI).
In caso penuria di alloggi, il testo dell'iniziativa - lanciato da partiti di sinistra e dall'associazione di difesa degli inquilini ASLOCA - chiedeva al governo di inserire i terreni edificabili in aree di sviluppo: il regolamento di queste ultime consente infatti un controllo dei prezzi e garantisce una quota di abitazioni popolari. L'obiettivo è di impedire speculazioni nella costruzione di nuovi alloggi.
La CGI ritiene che l'iniziativa priverebbe il Consiglio di Stato del suo potere discrezionale in materia di pianificazione del territorio. Nella sua sentenza, però, il TF rileva che il testo tende a rafforzare la politica che le autorità seguono in maniera quasi sistematica. Infatti, circa l'80% delle nuove abitazioni sono costruite in aree di sviluppo.
Secondo i giudici di Mon Repos, i ricorrenti non sono riusciti a dimostrare che il governo ginevrino sarebbe privato del suo margine di manovra e che non avrebbe più potuto prendere in considerazione interessi diversi dalla carenza di alloggi.
