Ignazio Cassis ha confermato la disponibilità della Confederazione e l'inquietudine con cui il Consiglio federale segue le tensioni nel Paese sudamericano
BERNA - La Svizzera segue con inquietudine le tensioni in Venezuela e osserva attentamente l'evoluzione della situazione, tenendosi a disposizione per eventuali mediazioni. Lo ha dichiarato oggi alla stampa a Davos (GR) il consigliere federale Ignazio Cassis.
La Confederazione non prende posizione sul conflitto fra il capo di Stato Nicolas Maduro e il presidente del parlamento Juan Guaido, autoproclamatosi presidente ad interim. La Svizzera riconosce infatti gli Stati, non i governi, ha precisato il ministro degli esteri ticinese.
Il presidente americano Donald Trump è stato il primo a sostenere Guaido, seguito a ruota da una decina di Paesi dell'America latina e dal Canada. L'Unione europea ha dal canto suo chiesto "libere elezioni" e l'Alta commissaria dell'ONU per i diritti umani, Michelle Bachelet, ha invitato da Davos a «una soluzione politica pacifica».