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Questa sera il Consigliere di Stato ginevrino spiegherà il suo punto di vista sul discusso via ad Abu Dhabi. Il clima si prospetta teso
GINEVRA - Questa sera Pierre Maudet spiegherà il suo punto di vista sul discusso viaggio ad Abu Dhabi davanti ai membri del PLR ginevrino. Il Consigliere di Stato dovrà convincerli di essere ancora in grado di esercitare la sua funzione, malgrado le inchieste aperte dal Ministero pubblico per accettazione di vantaggi.
Il clima dell'assemblea generale, alla quale parteciperanno circa 600 iscritti al partito, rischia di essere teso. Si tratta della prima volta che i membri del PLR si riuniscono per dibattere del contestato soggiorno negli Emirati Arabi, dopo che il 20 agosto il Gran Consiglio, riunitosi a porte chiuse in seduta straordinaria, ha revocato l'immunità a Maudet.
L'assemblea odierna è stata convocata su richiesta dei sostenitori dello stesso Maudet, per i quali è fondamentale che i militanti possano esprimersi sul dossier. La direzione della sezione ginevrina del partito ha invece già deciso: il 3 dicembre ha chiesto formalmente al consigliere di Stato di assumere le sue responsabilità e di rassegnare le dimissioni dall'esecutivo cantonale.
Anche se la base non dovesse più sostenere Maudet, nessuno può comunque obbligarlo a lasciare il suo incarico, nemmeno i suoi colleghi in Consiglio di Stato. La decisione spetta soltanto a lui.
