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GINEVRAMaudet, nuovi guai in arrivo

08.01.19 - 19:15
Il consigliere di Stato ginevrino avrebbe, secondo il Ministero pubblico, beneficiato di favori dal gruppo alberghiero Manotel
Keystone
Maudet, nuovi guai in arrivo
Il consigliere di Stato ginevrino avrebbe, secondo il Ministero pubblico, beneficiato di favori dal gruppo alberghiero Manotel

GINEVRA - Il Ministero pubblico di Ginevra non molla la presa su Pierre Maudet: dopo il suo controverso viaggio ad Abu Dhabi, la procura cantonale si sta ora interessando ai rapporti tra il consigliere di Stato e il gruppo alberghiero Manotel, sospettando una possibile accettazione di vantaggi.

In un comunicato pubblicato oggi, il Ministero pubblico annuncia di aver presentato al Gran Consiglio una richiesta di estensione dell'autorizzazione a perseguire Maudet, precisando che essa "riguarda prestazioni finanziarie" del gruppo Manotel di cui il consigliere di Stato avrebbe beneficiato.

Nell'ambito delle loro indagini sul viaggio ad Abu Dhabi del consigliere di Stato nel novembre 2015 con la sua famiglia, i procuratori incaricati del procedimento sono venuti a conoscenza dell'esistenza di due associazioni: il "Cercle Fazy-Favon" e "l'Association de soutien à Pierre Maudet".

L'inchiesta ha rivelato che Manotel «ha trasferito a queste associazioni un importo totale di 105'000 franchi, di cui 75.000 franchi quando Maudet era membro del Consiglio di Stato», precisa il comunicato. Il gruppo ha inoltre finanziato una festa di compleanno per Pierre Maudet del valore di 20'000 franchi.

Il pubblico ministero ha quindi chiesto al Gran Consiglio di estendere l'autorizzazione a perseguire Maudet anche per questi fatti, che potrebbero costituire "un'accettazione di vantaggi". Il consigliere di Stato è già stato accusato dello stesso reato in relazione al suo viaggio negli Emirati.

Grégoire Mangeat, l'avvocato di Maudet, ha minimizzato su twitter la portata di questa azione. «I fatti su Manotel sono noti da diverse settimane. Affinché la procura possa condurre le sue indagini su questi eventi, l'estensione della richiesta di immunità è un requisito costituzionale necessario». Mangeat scrive inoltre che Maudet «contesta con forza di aver violato la legge».

La nuova richiesta del ministero pubblico giunge a una settimana dall'assemblea generale straordinaria del PLR di Ginevra, che consentirà alla base del partito di esprimere il proprio parere sulla vicenda

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COMMENTI
 

seo56 5 anni fa su tio
Manco fosse il pericolo pubblico nr 1.... Certi politici ticinesi ne hanno fatto di peggio e sono ancora al loro posto!!!!
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