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GRIGIONIBocciate le due iniziative sulla scuola

25.11.18 - 13:41
Sì all'ampliamento degli impianti sportivi di Obere Au
Keystone
Bocciate le due iniziative sulla scuola
Sì all'ampliamento degli impianti sportivi di Obere Au

COIRA - Anche nei Grigioni il tentativo di attacco al Piano di studio 21, avviato nelle scuole dell'obbligo della Svizzera tedesca la scorsa estate, è fallito: la doppia iniziativa "Buona scuola Grigioni" è stata (ampiamente) respinta dai cittadini grigionesi chiamati alle urne. La partecipazione al voto è stata del 42.8%.

I piani di studio della scuola dell'obbligo restano di competenza degli specialisti ed esperti di pedagogia: entrambe le proposte depositate il 15 marzo 2017, "Buona scuola Grigioni - codecisione riguardo a importanti questioni relative all'istruzione" e "Buona scuola Grigioni - codecisione riguardo ai programmi didattici", sono state respinte, la prima con il 74,69% di voti contrari e la seconda con il 76,34% di no.

Mentre la prima era un'iniziativa costituzionale, mirava cioè alla modifica della Costituzione cantonale, la seconda era legislativa e intendeva influire sulla questione dei programmi didattici. Il Parlamento retico, che nella sessione di agosto aveva invitato il popolo grigionese a respingere le proposte, aveva evidenziato come l'iniziativa costituzionale, dietro la vaghezza di "importanti questioni relative all'istruzione", volesse in realtà solo creare la base giuridica per la seconda, dato che senza una modifica costituzionale i programmi didattici non possono essere sottoposti a referendum facoltativo. Il tutto, quindi, era un tentativo di opporsi al Piano di studio 21, entrato in funzione nelle scuole della Svizzera tedesca, e quindi anche nel Grigioni, lo scorso agosto.

Previsto per la scuola dell'obbligo pubblica, esso rappresenta il primo piano di studio comune ai 21 cantoni di lingua tedesca e plurilingui della Svizzera. Conformemente all'articolo 62 della Costituzione federale il suo obiettivo è quello di armonizzare il settore della scuola dell'obbligo.

Parlamento vs Comitato d'iniziativa

Ciò che i promotori dell'iniziativa mettevano maggiormente in discussione è il fatto che il nuovo piano non fosse più orientato a trasmettere contenuti ma mettesse al centro "competenze di carattere teorico". I contenuti rimangono fondamentali, aveva però ribattuto il Gran Consiglio, ma "non si tratta soltanto di trasmettere sapere, bensì di saperlo applicare in diverse situazioni concrete".

Inoltre, un parlamento o il popolo non rappresentano gli organi idonei per decidere in merito a fattispecie talmente vaste: "un programma didattico non è un processo politico ma il risultato di un lavoro operativo basato su conoscenze specialistiche e di esperti".

Iniziative contrarie al Piano di studio 21 sono già state poste in votazione in otto cantoni (tra gli altri Zurigo, Berna e San Gallo) e finora sempre bocciate.

Ampliamento degli impianti sportivi - Con l'81,2% di voti favorevoli i cittadini di Coira (GR) hanno approvato l'investimento di 43,93 milioni di franchi proposto dal Comune per l'ammodernamento e l'ampliamento degli impianti sportivi di Obere Au, vecchi di 40 anni. La partecipazione ha toccato la quota record, a livello comunale, del 49,7%, indica la cancelleria del capoluogo.

l credito servirà alla realizzazione del progetto "Eisball", designato all'unanimità come vincitore del concorso, poiché convincente sia dal punto di vista concettuale che per i costi di realizzazione contenuti. Esso prevede la costruzione di cinque nuovi campi da calcio in erba naturale, una tribuna per 3000 spettatori con annessa infrastruttura destinata a guardaroba, servizi igienici, locali tecnici e altri servizi e, infine, una palestra per gli sport su ghiaccio.

Gli impianti sportivi di Obere Au sono entrati in funzione nel 1974. Il rinnovamento, secondo il Comune, è necessario poiché le strutture, ormai obsolete, non soddisfano più le diverse esigenze degli utenti e non sono conformi alle normative ambientali attuali.

Quattro anni fa, un tentativo di ampliamento era fallito: gli elettori avevano bocciato due progetti - uno per una pista di ghiaccio e un campo di calcio e l'altro per una palestra multifunzionale - il cui credito ammontava a 83 milioni di franchi ed era allora collegato a un aumento delle tasse del 5,5%.

Secondo il Municipio, dopo due pacchetti di austerità, un abbattimento dei debiti di 45 milioni di franchi negli ultimi quattro anni e visti i tassi di interesse storicamente bassi, si può realizzare il progetto senza ricorrere ad alcun aumento di tasse.

Questa volta, inoltre, il Comune vuole procedere per tappe, ritenendo che con l'approccio graduale sia possibile garantire la realizzazione di progetti parziali arrivando infine alla ristrutturazione generale degli impianti.

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COMMENTI
 

Monello 5 anni fa su tio
...ancora non l ho capita ora !!
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