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SVIZZERATelevisione in differita, Swisscom critica il Consiglio nazionale

01.11.18 - 10:39
Secondo la commissione, i canali televisivi dovrebbero negoziare direttamente con gli operatori la possibilità di "saltare" la pubblicità quando una trasmissione può essere guardata in differita
Keystone
Televisione in differita, Swisscom critica il Consiglio nazionale
Secondo la commissione, i canali televisivi dovrebbero negoziare direttamente con gli operatori la possibilità di "saltare" la pubblicità quando una trasmissione può essere guardata in differita

ZURIGO - Il Ceo di Swisscom Urs Schaeppi ha criticato oggi la recente proposta della Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale di regolamentare maggiormente la televisione in differita ("replay"). «L'idea non è nell'interesse dei consumatori», ha sostenuto a margine della pubblicazione dei risultati del gruppo.

La presa di posizione di Schaeppi segue quella di altri operatori del settore, come UPC, che hanno sottolineato come la maggior parte dei telespettatori oggi guardi la televisione in differita.

Secondo la commissione, i canali televisivi dovrebbero negoziare direttamente con gli operatori come Swisscom e UPC la possibilità di "saltare" la pubblicità quando una trasmissione può essere guardata in differita. Una proposta in tal senso dovrebbe figurare nella revisione della legge sui diritti d'autore.

«Sarebbe contraria al mercato», ha sostenuto Schaeppi, che dice di non comprendere perché le reti televisive prevedano un calo delle entrate a causa delle trasmissioni in differita. «I dati sono stabili», ha rilevato.

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COMMENTI
 

Mattiatr 5 anni fa su tio
Io a casa non ho la via cavo. Oramai faccio parte di quell'1% a livello NAZIONALE che non ha accesso a un servizio oramai considerato essenziale. Infatti né Swisscom (parastatale) né altri si degnano di voler ampliare il loro servizio anche in valle Lavizzara. Non abbiamo l'ADSL e non abbiamo la fibra ottica. Quindi questa opzione non cambierebbe nulla a me. Io sono ben felice di guardare la pubblicità visto che la televisione è il miglior servizio (dopo l'acqua e l'antenna del telefono wow) che ci viene servito. Siamo indietro di 20 anni, sono più che d'accordo a rendere obbligatoria la visione della pubblicità almeno una volta, oppure che diano a tutti la possibilità di ''skipparla''. Io il canone lo pago come voi ma sono vincolato a godermi la pubblicità. Che mettano le pubblicità alla youtube ogni 15' quando sei in replay e finita la storia. Così le aziende non vorranno rimuovere le pubblicità e il rischio che il canone aumenti sarà minore.

roma 5 anni fa su tio
Politici, nullità e affini...a Berna preoccupatevi di temi urgenti come, ad esempio, casse malati, AVS, occupazione, ecc. non della pubblicità

ratpics 5 anni fa su tio
Io vorrei avere più canali solo di pubblicità, tutti quei film e trasmissioni tra una pubblicità e l’altra non si possono più guardare... hahaha!! La pubblicità obbligatoria.... ma per piasè!! :-)

franco1951 5 anni fa su tio
Qualcuno o tutti questi che decidono hanno comprato azioni di Netflix? Domanda lecita.

buonumore 5 anni fa su tio
Un ottimo metodo per far crescere gli utenti di Netflix e servizi simili. Anacronistico...

skorpio 5 anni fa su tio
Ma a Berna, i consiglieri ( pagati da noi), non dovrebbero discutere e risolvere i problemi veri di questo paese? Pensioni, casse malati,......

Equalizer 5 anni fa su tio
Se dovessero impormi le pubblicità in differita, smetto di guardare la televisione e la butto.
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