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ZURIGOAutoderminazione: «L'iniziativa UDC va nella giusta direzione»

25.10.18 - 16:33
Ne è convinto il giurista Hansheiri Inderkum, che ne riconosce però la formulazione eccessivamente pungente
Keystone
Hansheiri Inderkum
Hansheiri Inderkum
Autoderminazione: «L'iniziativa UDC va nella giusta direzione»
Ne è convinto il giurista Hansheiri Inderkum, che ne riconosce però la formulazione eccessivamente pungente

ZURIGO - Il testo dell'iniziativa per l'autodeterminazione (IAD) è magari formulato in modo un po' pungente, ma nella sostanza va nella giusta direzione: ne è convinto il giurista ed ex presidente del Consiglio degli stati Hansheiri Inderkum (PPD), che ha fatto parte della commissione che negli anni '90 ha elaborato la nuova Costituzione federale.

«La IAD vuole ancorare nella Costituzione la prassi tenuta per anni dalle autorità federali nell'ambito del rapporto fra il diritto nazionale e le normative internazionali», afferma Inderkum in un'intervista pubblicata oggi dalla Weltwoche. L'idea di fondo è corretta: non tutto il diritto internazionale può avere preminenza sulla Costituzione.

«L'enorme resistenza che ha suscitato nella campagna di votazione è completamente esagerata», sostiene l'ex parlamentare urano, che ha seduto nel CSt per 16 anni, dal 1995 al 2011, l'ultimo come presidente. È vero che il testo presenta alcune incertezze: ma le iniziative popolari sono astratte, solo così possono essere poi applicate in modo ragionevole. «E sicuramente la regolamentazione che la IAD propone è più chiara dell'attuale situazione giuridica», osserva il 71enne. Oggi infatti secondo Inderkum non si sa più quale sia il rapporto fra disposizioni internazionali e nazionali, né a chi dare la precedenza in caso di conflitti.

A suo avviso dire che in caso di sì popolare il prossimo 25 novembre si mette in pericolo centinaia di accordi internazionali «è solo un'affermazione populistica che rimane nel regno della fantasia». I casi di conflitto sarebbero solo eccezionali.

Il dottore in giurisprudenza spiega che nell'elaborare la nuova Costituzione si era optato per non decidere sul punto in questione, lasciando che fosse il Tribunale federale (TF) a fissare la prassi. Allora la corte seguiva la cosiddetta dottrina Schubert, secondo la quale il diritto internazionale ha in linea di principio la preminenza, ma il legislatore elvetico può deviare da questo principio. Anche il Consiglio federale difendeva la stessa linea.

«Purtroppo adesso non è più così, la situazione è cambiata. Il TF negli ultimi anni ha completamente eroso la prassi Schubert. Deploro profondamente questa evoluzione», sottolinea Inderkum.

Secondo il giurista una buona soluzione sarebbe stata quella di ancorare la prassi Schubert nella Costituzione, attraverso un controprogetto meno incisivo dell'iniziativa: vi sono stati sforzi in tal senso in seno al Consiglio degli stati.

Per Inderkum se ora l'iniziativa UDC dovesse essere respinta in modo molto netto il TF potrebbe sentirsi rafforzato nella sua posizione favorevole alla preminenza del diritto internazionale. «Determinate cerchie politiche potrebbero sfruttare la situazione», fa notare il politico PPD. Inoltre sarebbe difficile vedere il parlamento tentare nuovamente di definire i rapporti fra il diritto svizzero e quello internazionale.

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
La svizzera se voterà SÌ si chiuderà a ancora più in se stessa e come il tempo sarà giudice inesorabile. Fra non molto ca. un decennio si arriverà a pagare delle esorbitanti fatture di cassa malati (se prima non crolla il castello tutto ricoperto e pieno di oro ma non per noi!) disoccupazione alle stelle, sacche di povertà sempre più grandi, carovita da capogiro praticamente solo per politici e persone abbienti. Lo Stato non potrà più sostenere i costi generati da una politica completamente allo sbando. Quei ricchi che si stanno arricchendo renderanno sempre più povero il cittadino/a. Autodeterminazione? Una voragine di menzogne.

sedelin 5 anni fa su tio
un'iniziativa suicida? NO! l'udc sta seminando paura e menzogne, perciò leggete bene, ma bene bene, il testo ufficiale prima di leggere l'ingannevole propaganda del partito di blocher (vi ricordate le sue truffe?).

MIM 5 anni fa su tio
Se vogliamo che la Svizzera sopravviva, se vogliamo che da Bruxelles non ci indichino che tipo di mutande indossare, non ci sono dubbi che il 25/11 bisogna votare SI

Evry 5 anni fa su tio
La nostra Svizzera va difesa a spada tratta contro la prepotenza e supremazia Europea. Siamo capaci di governarci da soli e habbiamo una COSTITUZIONE !!! non solo accordi bi-laterali che si modificano a volontà della Germania e Francia!!

Monello 5 anni fa su tio
sono favorevole all UDC !!! non abbiamo bisogno delle leggi UE !

siska 5 anni fa su tio
Spero che vada tutto a rotoli. Mi dispiace dover parlare a chiare lettere ma un partito come l'Udc non lo appoggerò mai e poi mai. Intanto perché ci sono parecchi motivi per cui non voterò mai nulla a favore dei temi tanto cari ai tanti rappresentanti di questo partito in quel di Berna. Come cittadina mi lego al dito molte cose e non dimentico la politica di alcuni partiti ed in questo Udc. Poi una destra così come é organizzata oggi non piace per niente quindi anche a perdere.. mai un mio voto. Questo partito in parlamento ha votato a favore delle liste nere, ha votato a favore, (prossima votazione del 25 nov.) per inserire una nuova legge di controllo sulle persone (non solo quelle persone abituate a frodare il suo prossimo e lo Stato quindi borderline perché hanno già frodato) ma questo controllo sarà una violazione della privacy delle persone oneste. se questa legge dovesse passare andrebbe sicuramente in una direzione di un fuori controllo. Tutti faranno, tutti potranno e tutti eserciteranno l'illegalità perché lì nel bel mezzo c'é un filo sottile, invisibile a chi non é addentro alle leggi. È questo che mi urta.

Equalizer 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Cara Siska, probabilmente non ti sei accorta che vivi in una prigione a cielo aperto da molti anni, in questo paese che "funziona?" puoi avere quasi tutto, ma ti sei mai chiesta a che prezzo?

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a siska
Sempre bello vedere che c'é in giro gente pronta a tagliarsi l'uccello pur di farla alla moglie....

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Caro Mattiatr, comprendo il tuo post e sono informata sull'autodeterminazione dei pro e dei contro ma voglio essere franca, quando non hai più fiducia o non ne hai mai avuto verso l'x o l'y non c'é nulla che puoi fare puoi mettercela tutta ma se ti viene il mal di stomaco é inutile credere che magari non é poi così male anche se quel partito non ti convince. Quel partito (come per altri partiti ho messo la croce) e i suoi rappresentanti non li reggo e li reggerò mai.

siska 5 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Caro Equalizer, é da una vita che me lo chiedo e il cielo te lo ricorda come pure l'asticella del prezzo da pagare si sta alzando sempre di più anche per tantissime altre persone.

GI 5 anni fa su tio
iniziative astratte che possono essere applicate in modo ragionevole....basta: quando si chiede al popolo di esprimersi bisogna farlo in modo CHIARO e netto (includendo la proposta del nuovo testo di legge)......altrimenti ci ritroveremo sempre più confrontati con risultati come quello del 9 di febbraio 2014....
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