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BERNAIl Consigliere federale «non è il manager di una multinazionale con sede in Svizzera»

18.10.18 - 14:31
Un'iniziativa di Marco Chiesa chiede che i membri del Governo federale abbiano un'unica cittadinanza
Keystone
Il Consigliere federale «non è il manager di una multinazionale con sede in Svizzera»
Un'iniziativa di Marco Chiesa chiede che i membri del Governo federale abbiano un'unica cittadinanza

BERNA - Una carica che «richiede un solo passaporto e un grande cuore rossocrociato». A sostenerlo è Marco Chiesa, che presenta oggi al Consiglio nazionale un’iniziativa parlamentare che prescrive un’unica cittadinanza per i Consiglieri federali.

La riflessione - spiega il deputato UDC - è nata spontaneamente durante le candidature all’Esecutivo federale di Ignazio Cassis e Pierre Maudet, entrambi cittadini svizzeri e al contempo di un altro Paese. I due candidati - lo ricordiamo - affrontarono in modo diverso la questione, con il ticinese che in particolare, per questioni di coscienza, decise di rinunciare al passaporto italiano in anticipo senza aspettare l’esito dell’elezione.

Il ruolo di Consigliere federale, membro dell’Esecutivo svizzero al quale compete a rotazione anche la carica di Presidente della Confederazione, è «intimamente legato alla sovranità del nostro Paese», scrive Chiesa nell’atto, e deve quindi «apparire al di sopra di ogni sospetto». In altre parole, sottolinea il Consigliere nazionale, un Consigliere federale «non è il manager di una grande azienda multinazionale con sede in Svizzera».

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
No sbagliato caro sciür Chiesa, i consiglieri federali sono esattamente i manager primari della popolazione. Tié!

sedelin 5 anni fa su tio
"puri": bisogna chiederlo a chiesa, é lui che rivendica "un solo passaporto".

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
una volta su due i post finiscono nel posto sbagliato! era per ROJO22. TIO, provvedete pf, non càpita soltanto a me. grazie!

sedelin 5 anni fa su tio
marco, qual é il problema? tu credi di essere uno svizzero vero vero vero? guarda che la nazionalità pura (un po' come la razza pura) non esiste da secoli!

Thor61 5 anni fa su tio
Un Consigliere federale «non è il manager di una grande azienda multinazionale con sede in Svizzera». Come non concordare al 100%, il CF italiaco ne è l'esempio lampante, più che gli interessi Svizzeri sembra che corra moltissimo per difendere la causa dell'UE, tanto i dispensatori di democrazia di sinistra potranno trovare altri paladini con un solo passaporto anche se di nazionalità estera e aderenti alla loro filosofia.

patrick28 5 anni fa su tio
UDC sconfitta sicura il 25.11 !!!!!!!!!!!!

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Così sicura la sconfitta non lo direi ancora, l'UDC è fermo e continua a martellare sullo stesso chiodo perchè trova ancora molti consensi, la gente sta cambiando idea in merito a certe iniziative anche se rimane di fondo la non volontà di entrare in Europa. ma prima di darla per spacciata aspetterei ancora qualche settimana anche se dagli ultimi sondaggi il disavanzo iniziale sta per essere colmato per trovarsi ad un certo punto in parità poi vedremo cosa succede. Parere mio qui l'Europa non centra niente e l'UDC ha ben confuso le idee per raccattare voti.

ste3990 5 anni fa su tio
Iniziativa inutile e irrilevante. I membri del consiglio federale presenti e passati con doppio passaporto sono statisticamente quasi assenti, e non ci sono cifre che dimostrino un aumento in tempi recenti (leggasi, dal 1848). Non serve fare l'ennesimo atto di demagogia e populismo.

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a ste3990
quoto, mi hanno stancato con queste proposte che sono solo fumo negli occhi e una grande perdita di tempo e denaro che potrebbe essere usato per trattare altri temi ben più di rilievo per il nostro paese.
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