L'insicurezza giudica in caso di approvazione avrebbe gravi conseguenze, precisa un comunicato dell'Uunione delle città svizzera
BERNA - L'Unione delle città svizzere raccomanda di bocciare l'iniziativa UDC per l'autodeterminazione, in votazione il 25 novembre. L'insicurezza giudica in caso di approvazione del testo avrebbe gravi conseguenze per la politica e l'economia estere, precisa un comunicato.
Le città sono dipendenti da scambi regolamentati con l'estero, non solo in quanto centri economici, ma anche sul piano sociale e culturale. L'iniziativa minerebbe la reputazione della Svizzera quale partner contrattuale e metterebbe in pericolo diversi trattati internazionali, in particolare per quanto riguarda il commercio e la protezione dei diritti umani, aggiunge la nota.