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SVIZZERA«La SRG SSR deve restare a Berna»

28.09.18 - 12:05
Con iniziative parlamentari dello stesso tenore i presidenti dei partiti vogliono completare la legge indicando che «le offerte audio» siano prodotte nella capitale
Keystone
«La SRG SSR deve restare a Berna»
Con iniziative parlamentari dello stesso tenore i presidenti dei partiti vogliono completare la legge indicando che «le offerte audio» siano prodotte nella capitale

BERNA - I presidenti dei principali partiti nazionali, di sinistra come di destra, vogliono imporre con una iscrizione nella legge federale sulla radiotelevisione il mantenimento a Berna della redazione radiofonica per la Svizzera tedesca, che la SRG SSR vuole in buona parte trasferire a Zurigo.

Con iniziative parlamentari dello stesso tenore i presidenti vogliono completare la legge indicando che «le offerte audiovisive» siano prodotte principalmente a Zurigo e quelle «audio» invece principalmente a Berna. Anche le sedi nella Svizzera romanda devono essere ancorate nella legge: a Ginevra per la tv, a Losanna per la radio.

Le iniziative parlamentari inoltrate al Consiglio nazionale - di cui hanno riferito oggi per primi i giornali del gruppo Tamedia - sono sottoscritte dal vicepresidente del PS Beat Jans (il presidente Christian Levrat siede agli Stati) e dai presidenti del PBD Martin Landolt, del PPD Gerhard Pfister, dell'UDC Albert Rösti e dei Verdi Regula Rytz.

Nel testo si sottolinea che l'ente radiotelevisivo nazionale finanziato con il canone, nell'attuale contesto di concentrazione della stampa cartacea a Zurigo, è particolarmente tenuto a produrre le sue offerte informative in diversi luoghi del paese, sottolineando in tal modo il proprio radicamento regionale e il suo carattere federale quale impresa di servizio pubblico. Contemporaneamente la SSR, con la separazione tra i luoghi di produzione televisiva e radiofonica garantirebbe la pluralità della propria offerta.

Lo scorso 19 settembre la SSR ha annunciato, dopo il via libera del suo consiglio d'amministrazione, che sposterà parte della redazione radiofonica da Berna a Zurigo, nonostante l'opposizione manifestatasi negli ambienti della politica e dell'economia. Il trasferimento di 170 posti di lavoro dovrebbe avvenire a partire dalla fine del 2020. È anche prevista una graduale riduzione delle superfici immobiliari nella Svizzera romanda, con un parziale trasferimento della produzione tv da Ginevra a Losanna.

Con il progetto immobiliare a Berna, che fa parte del piano di efficienza e reinvestimento di 100 milioni di franchi definito per il 2019, «la SSR risparmierà 5 milioni di franchi all'anno senza sopprimere posti di lavoro e senza toccare i programmi», ha indicato l'ente radiotelevisivo. Nonostante il trasloco parziale previsto, la SSR rimarrà ben rappresentata nella città di Berna, con 550 dipendenti, è stato sottolineato.

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