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SVIZZERAI terroristi stranieri vanno espulsi «senza tante storie»

19.09.18 - 20:44
Il consiglio nazionale ha accolto una mozione del ticinese Fabio Regazzi nonostante l'opposizione di Simonetta Sommaruga. Il dossier passa agli Stati
Keystone
I terroristi stranieri vanno espulsi «senza tante storie»
Il consiglio nazionale ha accolto una mozione del ticinese Fabio Regazzi nonostante l'opposizione di Simonetta Sommaruga. Il dossier passa agli Stati

BERNA - I terroristi islamici, con passaporto estero, presenti in Svizzera vanno espulsi verso i rispettivi paesi di origine, siano essi sicuri o meno. Lo chiede una mozione del consigliere nazionale Fabio Regazzi (PPD/TI), accolta oggi dal plenum per 102 voti a 73, nonostante l'opposizione della ministra di giustizia e polizia Simonetta Sommaruga. Il dossier va agli Stati.

Per il Ticinese, è paradossale che persone condannate in Svizzera per sostegno allo Stato islamico non vengano espulse, magari verso la Siria o l'Iraq, mentre stranieri perfettamente integrati provenienti dalle stesse regioni devono lasciare il nostro Paese dopo anni che risiedono da noi.

Il deputato PPD ha criticato il governo, secondo il quale certe espulsioni non possono essere eseguite per motivi di sicurezza, facendo così passare in secondo piano la vita dei cittadini onesti.

La consigliera federale Simonetta Sommaruga ha ammesso che vi sono persone considerate pericolose residenti in Svizzera, anche dopo aver purgato una pena detentiva. La loro espulsione può anche essere ordinata qualora il Paese di origine sia considerato poco sicuro.

Tuttavia, l'amministrazione federale deve tenere conto anche del principio internazionale, presente nella nostra Costituzione federale, del non respingimento, secondo il quale una persona non può essere allontanata verso il Paese di provenienza se rischia di essere torturata oppure di essere sottoposta a pene draconiane.

Sommaruga ha ricordato che i suoi servizi stanno in ogni caso elaborando tutta una serie di misure di polizia destinate proprio al controllo di questi soggetti pericolosi. Nonostante queste rassicurazioni, il plenum ha preferito seguire la mozione Regazzi che, per diventare vincolante, dovrà ancora essere accolta dalla Camera dei Cantoni.

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COMMENTI
 

siska 5 anni fa su tio
È per questo cara signora sommaruga che a forza di tirare la corda e continuare generare dei costi enormi (questi sono costi da capogiro) che questa svizzera non funziona cominciano a mancare soldi dove invece dovrebbero rimanere più o meno a tetto. Meglio prendersela con i meno fortunati cittadini/e di questo paese solo perché sono caduti in povertà.

matteo2006 5 anni fa su tio
Invece di ridurre i costi generati da persone pericolose sul nostro territorio che dovrebbero venire espulse si pensa a creare un gruppo per controllarle quando vanno a fare la spesa e passeggiano nel parco. A si certo venghino signori venghino il paese della cuccagna apre le porte a tutti e chiude in gabbia i propri cittadini permettendo a società private di assicurazione di ingaggiare dei detective improvvisati di controllare la nostra vita privata quando per strada c'è gente condannata per reati gravi e ritenuta dallo stato pericolosa che circola liberamente.

siska 5 anni fa su tio
...i terroristi psicologici degli umani gli abbiamo già in casa...

Zico 5 anni fa su tio
vero, non vanno espulse. vanno mandate ad abitare nell'esclusivo quartiere di Berna dove abita la Sommaruga. forse la pianterà con questo buonismo e con 100mila scuse ipocrite-

Lonely Cat 5 anni fa su tio
Tanto non sono mai terroristi, ma soggetti con problemi psichici, da curare e coccolare.

shooter01 5 anni fa su tio
figuriamoci se la sommaruga rinuncia ai "kompagni di lotta"

tip75 5 anni fa su tio
se facevano i contadini erano i benvenuti,il terrorismo mica è in opzione , al muro

dan007 5 anni fa su tio
Rinviare dalla Svizzera ma se parte in Francia ho in Italia resta sempre un pericolo pubblico non basta
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