Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Un congedo parentale da 38 settimane»

20.08.18 - 12:05
È quanto propone la Commissione federale di coordinamento per le questioni famigliari: almeno 8 settimane per il padre, 14 per la madre e il resto da spartire
fotolia
«Un congedo parentale da 38 settimane»
È quanto propone la Commissione federale di coordinamento per le questioni famigliari: almeno 8 settimane per il padre, 14 per la madre e il resto da spartire

BERNA - Congedo parentale di 38 settimane, di cui almeno otto per il padre e quattordici per la madre; il resto da spartire secondo i bisogni. È quanto propone la Commissione federale di coordinamento per le questioni famigliari (COFF).

La commissione sottolinea in un comunicato odierno come una "vacanza" del genere ha ripercussioni positive sulla salute della madre e del bambino, sulla politica di parità fra donna e uomo nonché sull'economia.

Inoltre in questo ambito della politica famigliare la Svizzera risulta agli ultimi posti, davanti solo a Messico e Stati Uniti, secondo le valutazioni dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).

La mancanza di sostegno alle famiglie in Svizzera causa svantaggi economici, quali la carenza di personale qualificato e la perdita di entrate fiscali, ricorda la COFF. Un congedo parentale permetterebbe alle numerose madri che lo desiderano di lavorare di più e contribuirebbe a compensare la carenza di personale qualificato.

In uno studio del 2010, i costi del modello della COFF erano stimati tra 1 e 1,5 miliardi di franchi. Un aumento dell'1% dell'attività lucrativa delle donne genererebbe già entrate fiscali sufficienti per compensare un congedo parentale di 18-20 settimane remunerato al 100%, nota la commissione. Con un aumento del 2% si avrebbero perfino degli utili, ha spiegato a Keystone-ATS Wyden Guelpa, presidente della COFF. E - aggiunge - "non si tratta di un'utopia di un sognatore": il congedo parentale esiste in tutti gli altri Paesi dell'OCSE.

L'iniziativa "Per un congedo di paternità ragionevole - a favore di tutta la famiglia", depositata un anno fa, chiede un congedo lavorativo di 20 giorni lavorativi (quattro settimane) per il padre, da prendere in maniera flessibile durante l'anno che segue la nascita. Tale assicurazione verrebbe finanziata con le indennità per la perdita di guadagno (IPG), come per il congedo maternità, con un prelievo sui salari dello 0,06%.

Al Consiglio federale la proposta non piace perché la ritiene troppo cara per le imprese (420 milioni di franchi l'anno), e non vuole nemmeno opporre un controprogetto. Il governo predilige lo sviluppo dell'accoglienza extrafamigliare. Il Partito liberale radicale sarebbe favorevole a sedici settimane di congedo parentale, otto delle quali da attribuire alla madre e il resto da spartire. Se non ci fosse accordo, quattordici settimane andrebbero a favore della madre e due al padre.

La commissione del Consiglio degli Stati per la sicurezza sociale non esclude di opporre un controprogetto all'iniziativa degli ambienti di sinistra e martedì dovrebbe riprendere le discussioni in merito.

La COFF aveva già proposto il modello delle 38 settimane nel 2010 e lo ha ora sviluppato basandosi sulla letteratura scientifica uscita nel frattempo: 140 studi scientifici pubblicati tra il 2010 e il 2017, secondo un articolo della "SonntagsZeitung" pubblicato ieri, in base alla quale l'operazione costerebbe attualmente circa 1,7 miliardi.

Dal primo luglio 2005, in caso di maternità le donne che esercitano un'attività lucrativa percepiscono per 14 settimane un'indennità che copre l'80% del reddito da lavoro. Il congedo paternità non è invece disciplinato da alcuna legge federale. Alcune aziende ed enti pubblici concedono di propria iniziativa qualche giorno. È dagli anni '80 che la politica si occupa di un periodo di "vacanza" del genere a livello nazionale. Malgrado le interminabili discussioni finora non si è giunti a nulla. In Svizzera il congedo parentale non è ancora ancorato nella legge.

Anche se il progetto delle 38 settimane dovesse essere realizzato, nota la commissione, la Svizzera rimarrebbe comunque alla classifica dei 36 paesi dell'OCSE, che in media concedono 54 settimane.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Tato50 5 anni fa su tio
Che bello fare il padre per 8 settimane poi a turni con la madre. Quindi posteggiarlo in qualche struttura in modo che non rompa l'anima. Voto si se obbligano a mettere il braccialetto elettronico in modo che per 14 giorni il padre non sia in spiaggia in Spagna; idem per la "signora" ;-(

nordico 5 anni fa su tio
Ottima idea. Specialmente per i migranti. Così ricevono un congedo dalle loro allegre vacanze e vengono pagati dai loro datori di stipendio (lo Stato) in modo da continuare a riceverlo senza paura di venire espulsi. E più figli fanno e più a lungo dura la "garanzia" di rimanere e più assegni familiari ricevono. Ma che cavolo sto dicendo? Ho l'impressione che mi sto trasmutando in .... Salvini ! Ma anche lui non ha mica tutti i torti !

tartux 5 anni fa su tio
Il consiglio fedreale é contro un progetto che faccia partire i padri per 20 giorni con indennizzo IPG perché cito "costerebbe troppo alle imprese". Però ci mandano per anni a fare i corsi ripetizione dell'esercito per lo stesso periodo di tempo e quello costerebbe di meno alle imprese? Ipocriti Ipocriti ipocriti, quando si voterà questa iniziativa spero che tutti votino Sì al diritto di paternità.

camos 5 anni fa su tio
Risposta a tartux
leggendo i commenti sotto credo che aimè sarà difficile che tutti votino Sì...

elvicity 5 anni fa su tio
Risposta a tartux
bravo... anche i corsi di ripetizione dell'esercito sono un problema per le aziende.. forse anche questo è un motivo perchè vengono assunti frontalieri invece che svizzeri

ToMaTe_81 5 anni fa su tio
Risposta a tartux
Hai ragione, sempre più ora nei colloqui chiedono se hai già terminato l'obbligo del servizio militare. Le gentili signore lamentano giustamente una discriminazione se gli viene chiesto se hanno intenzione di avere figli come di diritto ci mancherebbe ma nessuno si indigna che gli ometti hanno l'obbligo di andare ai corsi ripetizione con i conseguenti costi.

SosPettOso 5 anni fa su tio
Non serve a nulla creare un forte legame nelle prime settimane di vita se poi questo puo' venir tranciato a piacimento dalle madri in caso di divorzio/separazione. PS: comunque mi ha fatto molto ridere sentire un datore di lavoro contrario perché "all'improvviso" viene a mancare un lavoratore: le gravidanze di sua moglie saran durate un paio di giorni...

patrick28 5 anni fa su tio
Basta costi sociali. Vogliamo una Svizzera liberale !

F/A-18 5 anni fa su tio
Sempre più rammolliti...., ogni proposta in questo senso indebolisce il nostro potere di commercio, purtroppo tanti vivono ancora nella bambagia e quindi non mi stupiscono più di quel tanto queste assurde pretese. A quando la proposta di lavorare un giorno sì e due no per la stessa paga? Risolveremmo il problema disoccupazione......, ma vada via i ciao!

camos 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
La penso esatamente al contrario di lei, caro F-A 18, che dal Nik Name, probabilmente è un fan sfegatato dell'esercito, dove i soldi non mancano e sopratutto non vengo mai spesi senza ragione...

elvicity 5 anni fa su tio
Risposta a camos
io la penso invece come F/A-18... chiuderei la mia ditta se dovesse passare una cosa del genere.. e inoltre chiedo la mia parte di maternità retroattiva x 3 figli .. fate voi il conto.

Mat78 5 anni fa su tio
Risposta a camos
Menzogna rossa, se c'è un ambito in cui da decenni si spende sempre meno è per la difesa, mentre le spese del wellfare sono esplose (in buona parte comprensibilmente)...si informi prima di parlare a vanvera...poi ai primi problemi cosa fa? Andrà a nascondersi sotto l'elmo di un milite? Si guardi in giro per quel che capita nel mondo, prima di sparare a zero sulla difesa nazionale...

Tato50 5 anni fa su tio
Risposta a camos
Almeno con l'esercito ci sono ricadute economiche. Chiedilo a quelli di Airolo cosa hanno perso dopo che hanno spostato certe scuole reclute ;-( Ristoranti vuoti e negozi chiusi senza contare l'indotto per la fornitura di generi alimentari.

ToMaTe_81 5 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Ma che scemenza la retroattività, con una tale affermazione cade tutta la serietà che può avere il discorso della tua ditta; ma una persona con ditta dovrebbe essere propensa al miglioramento della società, una persona con famiglia dovrebbe capire quanto può far bene una proposta del genere alle famiglie. Ma no fossilizzati nel proprio buco e se non l'ho avuto io non lo devono avere gli altri. Poi mi chiedo chissà come fanno in quei paesi dove è già così, o dove hanno più settimane di vacanza o dove hanno orari di lavoro minori. Io non ho figli e pago per i tuoi e tanti altri ma non salto su un blog a lamentarmi di questo o che rivoglio i miei soldi. Se passasse la tua ditta si adatterà come tutti gli altri esattamente come mi adatto da sempre io a pagare (giustamente perché io sono favorevole a dare parte del mio stipendio per le famiglie le scuole ecc).

elvicity 5 anni fa su tio
Risposta a ToMaTe_81
ti sembra che il mio commento era un lamento? io sono solo stufa che un lavoratore ha tutti i diritti del mondo, e il datore deve solo dare.. tutto scontato!!

SosPettOso 5 anni fa su tio
Risposta a elvicity
"un lavoratore ha tutti i diritti del mondo, e il datore deve solo dare..." Chiudi la ditta e torna "salariata" se è così dura... Se un dipendente dovesse avere un foglio, avresti comunque 9 mesi per cercare un sostituto, e visti gli attuali livelli di protezione dei lavoratori, alla fine scegli quello che ti va meglio (si sente abbastanza spesso di madri lasciate a casa poco dopo il rientro).

elvicity 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Grazie SosPettOso... guarda che non è mica così semplice sostituire una persona in una ditta... Per quanto riguarda lasciare e tornare 'salariata' ci sto pensando seriamente.

F/A-18 5 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Invece io sto pensando di chiudere la ditta ed andarmene all'estero a vivere di rendita, nell'edilizia quest'anno si prospettano nuovi aumenti di stipendio, se passasse una proposta del genere sarebbe il colpo di grazia per tante aziende serie, certo che quelle che truffano già ora niente fa paura ma per quelle serie il margine va a scomparire. Comunque vedremo cosa succederà, potremmo anche votare un salario minimo di 10'000.- al mese per tutti, crollerebbe la nostra economia però dai, pretendiamo sempre di più.

elvicity 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
ciao F/A-18... pure io cercherò di impostarla come hai descritto. Dubito che andrò all'estero almeno fino a quando quì resteranno i figli. Per il resto anche per chi non è nel settore dell'edilizia non è rose e fiori.

Mat78 5 anni fa su tio
Semplicemente fuori di testa...commissioni extra parlamentari da abolire...
NOTIZIE PIÙ LETTE