Quella contro la "prima" dei treni, considerata «irrazionale e irrealistica» ma le ferrovie non ci stanno
ZURIGO - È «irrazionale e irrealistica» per i Giovani socialisti svizzeri (Juso), la prima classe occupa troppo spazio senza motivo e rende il viaggio della maggioranza dei passeggeri un inferno durante le ore di punta. Quindi, secondo loro bisognerebbe abolirla.
Ma le ferrovie non ci stanno: secondo le Ffs, infatti, la Prima «soddisfa le esigenze della clientela» e in alcune tratte e orari è addirittura meglio utilizzata e proficua della Seconda.
«Per alcuni clienti è un requisito fondamentale, non prenderebbero il treno sennò», spiegano invece le ferrovie cittadine zurighesi Zvv confermando: «aiuta a far quadrare i conti». Le percentuali di guadagno di spazi poi, secondo le aziende, sarebbero risibili: dal 5% al 20% al massimo.
«Un'abolizione sarebbe asociale», commenta Marco Salvi di Avenir Suisse, «con i loro biglietti maggiorati i passeggeri di prima pagano il servizio anche per quelli della seconda. Se scomparisse davvero a rimetterci sarebbero proprio loro».