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SVIZZERA«Sgravare il Tribunale federale dai casi meno rilevanti»

15.06.18 - 13:25
È quanto ritiene il Consiglio federale che ha licenziato oggi il messaggio sulla pertinente revisione legislativa.
Keystone
«Sgravare il Tribunale federale dai casi meno rilevanti»
È quanto ritiene il Consiglio federale che ha licenziato oggi il messaggio sulla pertinente revisione legislativa.

BERNA - Il Tribunale federale (TF) va sgravato dai casi di scarsa rilevanza, dovrà invece privilegiare i dossier particolarmente importanti o le questioni giuridiche fondamentali. È quanto ritiene il Consiglio federale che ha licenziato oggi il messaggio sulla pertinente revisione legislativa.

L'attuale legge sul Tribunale federale (LTF) contiene un elenco di eccezioni che precisano i settori in cui le autorità inferiori al TF decidono in via definitiva (in cui non è dunque possibile il ricorso al TF, ndr.). Tale lista va ora aggiornata poiché non è garantito che le questioni di diritto di importanza fondamentale possano essere sempre portate dinanzi ai giudici di Mon Repos. D'altra parte, la normativa in vigore non impedisce che il Tribunale federale debba occuparsi di casi di poco conto.

Con la modifica della LTF verranno inseriti limiti in particolare per casi non eccessivamente importanti, come multe inferiori ai 5 mila franchi. Restrizioni saranno introdotte anche per le naturalizzazioni agevolate e il diritto degli stranieri. In questi casi le istanze inferiori dovrebbero poter decidere definitivamente.

Come detto, i giudici di Losanna dovrebbero poter concentrarsi su questioni giuridiche fondamentali. Il Consiglio federale intende comunque mantenere il ricorso sussidiario in materia costituzionale.

Chi ritiene che una decisione cantonale violi i suoi diritti costituzionali, deve quindi poter rivolgersi al TF anche se il caso è contemplato nella lista delle eccezioni o se il valore litigioso è al di sotto della soglia minima prevista. Ciò riveste importanza soprattutto in settori quali la naturalizzazione e gli acquisti pubblici o nei rapporti di lavoro di diritto pubblico.
 
 

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