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Come era nelle previsioni, si profila un sì alla Legge federale sui giochi in denaro. Bocciata invece l'iniziativa che permetta alla sola Banca nazionale di emettere il denaro
Come era nelle previsioni, si profila un sì alla Legge federale sui giochi in denaro e un chiaro no all'Iniziativa denominata "Moneta intera".
Giochi in denaro - Si prospetta una chiara vittoria alle urne per casinò e lotterie. Secondo una proiezione dell'istituto demoscopico gfs.bern, diffusa dalla SSR, il 72% degli svizzeri ha approvato oggi la nuova legge federale sui giochi in denaro (LGD).
Il testo, oltre a mantenere i contributi destinati all'AVS e all'AI, autorizza giochi in linea quali poker, black jack o roulette se offerti da case da gioco con sede in Svizzera, mentre impedisce l'accesso a questo tipo di siti online stranieri.
Anche i primi risultati definitivi parlano a favore di Consiglio federale e Parlamento. Ad Argovia, la LGD è sostenuta dal 67,4% dei votanti e ad Appenzello Esterno dal 68,3%. Dopo uno spoglio del 95% delle schede, a Ginevra si registra un plebiscito: 84% di "sì".
Moneta intera - L'iniziativa popolare "Per soldi a prova di crisi: emissione di moneta riservata alla Banca nazionale! (Iniziativa Moneta intera)" è ufficialmente fallita. Anche se lo spoglio non è concluso, la maggioranza dei 26 Cantoni ha bocciato il testo.
Secondo una seconda proiezione realizzata dall'istituto gfs.bern su incarico di SRG SSR, pubblicata poco fa, il 75% degli elettori ha detto no alla proposta di dissociare la creazione monetaria dal credito.
