SVIZZERALa seduta delle Camere in breve

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- NUOVA FERROVIA TRANSALPINA: preso atto del rapporto 2017 dell'Alta vigilanza sulla costruzione della Nuova ferrovia transalpina (NTFA). Il documento ribadisce che la messa in servizio della galleria di base del Monte Ceneri è prevista per il mese di dicembre 2020 ;

- DISPERSIONE INSEDIAMENTI: raccomandato, al pari degli Stati, con 135 voti contro 33 e 22 astensioni, di respingere l'iniziativa popolare dei Giovani Verdi contro la dispersione degli insediamenti. La maggioranza ha considerato il testo troppo rigido e centralista, impossibile da applicare e dannoso per lo sviluppo economico del Paese. Nel contempo la Camera del popolo ha pure bocciato - per 146 voti a 44 - il controprogetto diretto dei Verdi liberali ;

- SERVIZIO PUBBLICO SSR: deciso che in futuro le emittenti radiofoniche o televisive private potrebbero vedersi ampliato il numero di concessioni, anziché ottenerne al massimo due come avviene attualmente. Tale richiesta - accolta tacitamente dalla Camera del popolo - è contenuta in una mozione della sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni. Il Nazionale si è per contro allineato a quella dei cantoni su un altro aspetto e non vuole più un'estensione delle zone di copertura ;

- SERVIZIO PUBBLICO SSR BIS: adottato tacitamente un'altra mozione della sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni, con la quale si chiede di istituire un cosiddetto "modello di contenuti condivisi" che consenta ai media privati di utilizzare più facilmente i reportage della SSR. Il Consiglio degli Stati aveva tuttavia deciso di togliere dalla mozione la precisazione concernente l'acquisizione dei diritti d'autore. Oggi, anche il Nazionale ha accolto la mozione nella sua versione ritoccata ;

- LEGISLAZIONE SULLA POSTA: approvato tacitamente un'altra mozione della sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni, con la quale si chiede di prestare maggiore attenzione ai bisogni regionali nel delicato dossier del ridimensionamento della rete di uffici postali. Anche in questo caso, il testo è stato leggermente modificato dagli Stati ;

- RICICLAGGIO APPARECCHI USATI: adottato tacitamente una mozione del Consiglio degli Stati secondo la quale, in futuro, sforzi devono essere intrapresi affinché i sistemi di riciclaggio degli apparecchi elettrici funzionino meglio. La Camera del popolo non intende tuttavia pronunciarsi per un modello preciso. Il testo ritorna quindi agli Stati nella sua versione ritoccata ;

- ESPORTATORI CH DI LEGNAME: adottato una mozione secondo la quale in Svizzera serve una normativa - identica a un regolamento europeo - che vieti l'importazione di legname ottenuto dal disboscamento illegale ed elimini gli ostacoli al commercio per le aziende elvetiche. Gli Stati avevano fatto altrettanto lo scorso mese di dicembre ;

- CAMPI SPORTIVI: approvato - con 171 voti contro 10 e 4 astenuti - un postulato di Duri Campell (PBD/GR) con il quale si chiede che il Consiglio federale esamini quali possibilità sussistono, nel quadro del programma Gioventù e Sport, per sostenere maggiormente i campi di sport scolastico obbligatori (campi estivi e soprattutto campi di sport della neve). Una recente sentenza del Tribunale federale limita al solo vitto - al massimo 80 franchi per settimana - la partecipazione dei genitori al finanziamento dei campi sportivi destinati ai loro figli, specie quelli sulla neve, più costosi.

- CONGEDI MILITARI: adottato all'unanimità (187 voti) una mozione di Marcel Dobler (PLR/SG) con la quale si chiede lo sviluppo di un software di gestione dei congedi affinché gli ufficiali di milizia possano gestire più facilmente l'amministrazione e i congedi al di fuori del servizio. Il ministro della difesa Guy Parmelin ha spiegato invano che soluzioni a livello di pianificazione sono già in corso.

Ordine del giorno di lunedì 11 maggio 2018 (14:30 - open end):

- Giuramento;

- Ora delle domande (fino alle 15:30);

- Rapporto del Tribunale federale 2017;

- Interventi parlamentari del DFI;

- Iniziativa popolare "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri (Iniziativa per l'autodeterminazione)" (continuazione).
 
Consiglio degli Stati - Nella sua seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- PROGETTO FISCALE: approvato, con 24 voti contro 5 e 5 astenuti, il nuovo progetto fiscale elaborato dopo la bocciatura popolare della Riforma III dell'imposizione delle imprese (RI imprese III). Dal momento che comprende anche una compensazione sociale a favore del Primo pilastro, è stato ribattezzato Legge federale sulla riforma fiscale e finanziamento dell'AVS. Nessuna modifica è stata apportata rispetto alla versione uscita dalla commissione preparatoria. Il dossier passa ora al Nazionale;

- SPESE PUBBLICHE 1: bocciato, con 23 contro 12, una mozione del gruppo UDC già adottata dal Nazionale che chiedeva una verifica completa dei compiti dello Stato per ridurre di almeno il 5% la quota delle uscite della Confederazione;

- SPESE PUBBLICHE 2: tacitamente bocciato una mozione del gruppo UDC già adottata dal Nazionale che chiedeva di ridurre le cosiddette "spese fortemente vincolate" e di ridurle di almeno il 5%;

- SPESE PUBBLICHE 3: tacitamente bocciato una mozione della consigliera nazionale Sandra Sollberger (UDC/BL) che chiedeva di integrare nella Strategia per il personale dell'amministrazione federale 2020-2023 misure volte a ridurre l'organico nell'amministrazione centrale (Cancelleria federale e organi di Stato Maggiore).

Ordine del giorno di lunedì 11 giugno (15.15-20.00):

- Legge federale sugli stranieri;

- Legge federale per migliorare la protezione delle vittime di violenza;

- interventi parlamentari di competenza del DFGP.