Cerca e trova immobili

CANTONE / SVIZZERA«Regalo immotivato ai frontalieri»: Quadri interpella Berna

29.05.18 - 09:04
Il Consigliere nazionale esprime preoccupazione verso l'intenzione della SECO di estendere il diritto al guadagno intermedio
keystone
«Regalo immotivato ai frontalieri»: Quadri interpella Berna
Il Consigliere nazionale esprime preoccupazione verso l'intenzione della SECO di estendere il diritto al guadagno intermedio

BERNA - L’intenzione della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) di estendere anche ai lavoratori frontalieri il diritto al cosiddetto “guadagno intermedio” (attualmente non riconosciuto ai titolari di un permesso G) costituisce un «regalo immotivato» secondo Lorenzo Quadri, che ha interpellato il Consiglio federale sulla questione.

«Per quali motivi ed in base a quali valutazioni la SECO vuole estendere ai frontalieri il diritto al guadagno intermedio?», chiede il Consigliere nazionale leghista invitando il Governo a chiarire «quali saranno le conseguenze finanziarie» scaturite dall’estensione.

A preoccupare Quadri è in particolare «l’alto rischio di abusi» attraverso «diminuzioni simulate dell’orario di lavoro» per poi compensare la parte mancante di stipendio tramite l’assicurazione contro la disoccupazione.

Le domande al Consiglio federale:

    • Per quali motivi ed in base a quali valutazioni la SECO vuole estendere ai frontalieri il diritto al guadagno intermedio?
    • Il CF condivide questo nuovo regalo ai frontalieri? Come lo giustifica?
    • Quali saranno le conseguenze finanziarie dell’estensione voluta dalla SECO?
    • E’ consapevole il CF dell’alto rischio di abusi che comporta l’estensione del guadagno intermedio ai frontalieri? Vedi diminuzioni simulate dell’orario di lavoro – magari ad opera di imprenditori italiani - per far poi compensare la parte di stipendio mancante all’assicurazione contro la disoccupazione?
    • L’ultima riforma della legge sulla disoccupazione ha portato a pesanti riduzioni delle indennità di AD a detrimento dei senza lavoro residenti, per motivi di risparmio. Però il “margine” per i regali ai frontalieri si trova sempre?
    • Il numero delle persone in assistenza in Ticino continua ad aumentare, anche a seguito della non applicazione dell’iniziativa “contro l’immigrazione di massa”. Quali misure concrete intende proporre la SECO a sostegno dei senza lavoro ticinesi? Oppure la SECO si preoccupa unicamente di migliorare le condizioni dei frontalieri e si disinteressa di chi invece è costretto a subire le conseguenze deleterie dell’esplosione del frontalierato?
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE