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SVITTOMoneta intera: socialisti favorevoli

13.04.18 - 22:10
Approvata con 28 voti contro 4 la proposta di modifica. La sezione si smarca così dal PS nazionale
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Moneta intera: socialisti favorevoli
Approvata con 28 voti contro 4 la proposta di modifica. La sezione si smarca così dal PS nazionale

SVITTO - La sezione svittese del partito socialista si schiera a favore dell'iniziativa Moneta intera, smarcandosi così dal PS nazionale: il congresso cantonale ha oggi approvato con 28 voti contro 4 la proposta di modifica costituzionale in votazione il prossimo 10 giugno. Lo ha indicato in serata il segretario della sezione, Luka Markic

In febbraio i delegati del partito socialista svizzero avevano respinto l'iniziativa "per soldi a prova di crisi: emissione di moneta riservata alla Banca nazionale!" con 87 voti contro 40.

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COMMENTI
 

shooter01 6 anni fa su tio
altra iniziativa demenziale socialista. E nonostante questo, a livello di cantoni crescono. Non mi stupirei se nonostante queste derive, la svizzera rimanesse l'unica repubblica popolare europea. C'è da avere veramente vergogna

pulp 6 anni fa su tio
I socialisti sono il dire tutto anzi il gridare tutto, senza fare nulla e oltretutto non riescono nemmeno ad essere coesi fra di loro. Questa iniziativa è una ciofeca incomprensibile, visto che non porterebbe benefici ma solo enormi complicazioni al sistema finanziario ed alle persone in generale. Visto che si parla di "moneta fasulla, creata dalle banche", le banche dovrebbero chiedere il rimborso di tutte le ipoteche, così poi sicuramente i clienti (anche quelli di sinistra) farebbero i salti di gioia.... per piacere..... siamo seri.....

pontsort 6 anni fa su tio
Come idea é interessante, ma lo vedo piuttosto complicato come tema. A meno di avere una laurea in economia hoo paura che molti voteranno senza idea di cosa comporta. Io compreso

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Non la vedo tanto complicata... Ora come ora le banche prestano soldi prodotti da loro che non hanno... La iniziativa vuole solo impedire questa distorsione... si presta solo quello che si ha!... :-)))))

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Una ottima iniziativa che però non piace ai banchieri che non potranno più produrre moneta dal nulla...

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
I banchieri? C'è una sola banca in Svizzera che ha il diritto di stampare i soldi. La Banca nazionale svizzera che è parastatale.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Informati meglio, i banchieri non stampano moneta, la creano... spiegami come una banca ha 10 in deposito ma presta 50... :-))))))

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
La stortura è pensare che le banche "creano" denaro - in realtà il prestito è effettuato sulla base di un collaterale, tipicamente gli immobili. A fronte quindi di una garanzia immobiliare si prestano dei soldi che altrimenti non si potrebbero ottenere, senza dover vendere l'immobile stesso. La gente dovrebbe semplicemente chiedersi se il sistema attualmente in vigore porta loro dei benefici e a conti fatti ne porta molti.... anche perché lo stesso principio vale per i leasing, le carte di credito ecc. ecc. - se poi la gente vorrà auto eliminarsi queste facilitazioni, facciano pure ma sarebbe davvero tirarsi la zappa sui piedi, particolarmente in una nazione dove le banche hanno un senso storico e un importanza sistemica relativamente alla nostra economia.

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Ti spiegherò ciò che mi hanno detto alla lezione di economia. Fatalità l'ho trattato proprio mercoledì scorso. C'è la banca nazionale svizzera (BNS) che ha una determinata cifra di denaro, determinata perché può aumentare il numero di moneta (banconote e monete) in circolazione. La BNS presta i soldi alle banche commerciali, le banche commerciali (Raiffeisen, ...) hanno come obbiettivo il massimo utile, esattamente come tutte le società in questa nazione e in questo pianeta. Le banche presteranno poi i soldi alle persone, hai in mente quando compri casa che chiedi un prestito alla banca? ECCO. Tu dovrai ridare i soldi con una percentuale di interesse. Quindi tu ricevi 100 e ridai 101. Le banche commerciali dovranno fare la stessa cosa con la banca nazionale, ridaranno i soldi alla BNS ma con una piccola cifre di interesse. La percentuale di interesse fra BNS e le banche commerciali sarà inferiore alla percentuale fra banche e persone. Tramite queste percentuali le banche possono controllare il valore della moneta. Riallacciandomi al tuo esempio, le banche possono dare 50 perché tu gli ridarai 55. Poi con quei 5 salderanno il debito con la BNS e pagheranno gli stipendi. Spero di esser stato chiaro, io ci ho messo molto a capirlo.

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
In realtà oltre al concetto lineare che tu hai spiegato, c'è molto di più - spesso i prestiti, intesi come contratti di approvvigionamento dei capitali non vengono fatti direttamente (sempre e solo) con la BNS ma anche fra banche. La parte crediti invece soggiace ad altre normative ed in particolare vanno ricordati gli accordi di Basilea (Basilea II) dove vengono determinate le quote di accantonamenti sulla parte crediti. Ad oggi il sistema è performante e funzionale, questa iniziativa (del menga) non porterebbe nessun beneficio a nessuno e creerebbe soltanto più amministrazione e carta - il paradosso è che questi costi poi verrebbero ovviamente riversati sui clienti..... E se oggi, grazie anche ai tassi bassi, molti hanno potuto realizzare il sogno della casa, beh - che si preparino a qualche rialzo che servirà per far fronte ai maggiori oneri relativi alla concessione di crediti basata solo su ok specifici dell'autorità autorizzata all'emissione (ovvero la BNS).

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Esatto! questo e' quello che succederebbe se la iniziativa venisse accettata... ora non e' cosi'... :-)

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a pulp
La possibilità che una banca commerciale riceva soldi da un'altra banca commerciale l'ho voluta tralasciare per evitare confusioni. Io sinceramente non ho ancora capito cosa vuole fare questa iniziativa. Che ci saranno dei costi maggiori mi pare ovvio, altrimenti non sarebbe la Svizzera.
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