Cerca e trova immobili

SVIZZERALa Banca nazionale boccia la moneta intera

16.01.18 - 18:25
Il presidente della direzione Thomas Jordan ha tenuto un discorso a Zurigo. Anche l’idea alternativa viene respinta
Keystone
La Banca nazionale boccia la moneta intera
Il presidente della direzione Thomas Jordan ha tenuto un discorso a Zurigo. Anche l’idea alternativa viene respinta

 

ZURIGO - La Banca nazionale svizzera (BNS) respinge l'iniziativa moneta intera e rifiuta anche l'idea alternativa di permettere ai cittadini di detenere attivi a vista presso l'istituto. Lo ha affermato il presidente della direzione Thomas Jordan in occasione di un discorso tenuto a un simposio a Zurigo.

La BNS condivide il parere del Consiglio federale e del parlamento, che hanno deciso di sottoporre senza controprogetto al popolo l'iniziativa, ha spiegato Jordan. La proposta di modifica costituzionale vorrebbe riservare alla BNS l'emissione di moneta, togliendola quindi alle banche private.

Come alternativa alcuni ambienti accademici hanno avviato un dibattito sull'introduzione di una moneta digitale per il grande pubblico: si tratterebbe di denaro elettronico, nella valuta nazionale e creato dall'istituto. In altri termini la gestione di conti di averi a vista presso la BNS non sarebbe più limitato alle sole banche commerciali .

«Per essere corretti e desiderabili dal punto di vista economico la moneta intera e l'accesso allargato alla moneta digitale della banca centrale dovrebbero fornire risultati migliori rispetto al sistema attuale», ha puntualizzato Jordan. "A nostro parere, nessuna delle due proposte soddisfa questa condizione".

Secondo il 54enne il passaggio alla moneta intera imporrebbe alla Banca nazionale un onere gravoso, in particolare per quanto riguarda la concessione di crediti. Ciò porterebbe ad una centralizzazione «che non è desiderabile».

Se fosse accolta l'iniziativa limiterebbe inoltre l'offerta di liquidità e credito da parte delle banche alle famiglie e alle imprese. La Svizzera si troverebbe poi con un sistema finanziario mai sperimentato prima d'ora e fondamentalmente diverso da quello in vigore in tutti gli altri paesi.

Da parte sua l'uso della moneta digitale della banca centrale da parte del pubblico solleverebbe molti problemi pratici. Secondo Jordan questa idea - come la moneta intera - metterebbe in discussione la tradizionale divisione del lavoro tra banca centrale e istituti commerciali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE