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SVIZZERAL'imposta sul valore locativo non va (per ora) abolita

12.09.17 - 14:49
Il Consiglio nazionale ha bocciato, con 128 voti 53, un'iniziativa parlamentare della socialista Susanne Leutenegger Oberholzer (PS/BL)
L'imposta sul valore locativo non va (per ora) abolita
Il Consiglio nazionale ha bocciato, con 128 voti 53, un'iniziativa parlamentare della socialista Susanne Leutenegger Oberholzer (PS/BL)

BERNA - Il Parlamento è tornato oggi a discutere dell'imposta sul valore locativo. Il Consiglio nazionale ha bocciato, con 128 voti 53, una iniziativa parlamentare della socialista Susanne Leutenegger Oberholzer (PS/BL) che chiedeva la sua abolizione. Per la Camera del popolo occorre procedere a tappe.

La basilese proponeva di rinunciare all'imposizione del valore locativo e, in contropartita, di non più accordare le deduzioni per i costi immobiliari delle proprietà abitative ad uso proprio, in particolare gli interessi passivi.

Il problema, secondo Leutenegger Oberholzer, è che l'attuale sistema conduce a incentivi negativi favorendo l'indebitamento della popolazione. Nel confronto internazionale, i debiti delle economie domestiche svizzere - costituiti per il 90% da ipoteche - sono infatti estremamente elevati.

Per la maggioranza del Nazionale è però ancora troppo presto per pronunciarsi su un radicale cambiamento di sistema. La Camera del popolo desidera in particolare tenere aperta la possibilità di deduzioni. Recentemente, nel quadro della Strategia energetica, ne sono del resto state introdotte di nuove (per incitare i proprietari a risanare i loro edifici), ha ricordato il relatore commissionale Olivier Feller (PLR/VD).

Il Nazionale preferisce insomma concentrarsi sull'iniziativa parlamentare elaborata dalla Commissione dell'economia e dei tributi degli Stati. Questa proposta, già sostenuta dalla competente commissione della Camera del popolo, chiede la soppressione dell'imposizione secondo il valore locativo per le sole residenze principali.

L'atto parlamentare non definisce chiaramente verso quale sistema ci si deve dirigere. L'iniziativa si limita a spiegare che non si dovranno avere effetti sul gettito fiscale, né creare disparità contrarie alla norme costituzionali tra inquilini e proprietari. Si dovrà invece incoraggiare l'accesso alla proprietà.
 
 

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