Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Bisogna ridurre l'importo minimo delle prestazioni complementari»

01.09.17 - 15:13
In questo modo, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale - allineandosi al Consiglio degli Stati - intende risparmiare 114 milioni di franchi
Tipress
«Bisogna ridurre l'importo minimo delle prestazioni complementari»
In questo modo, la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale - allineandosi al Consiglio degli Stati - intende risparmiare 114 milioni di franchi

BERNA - Diminuire l'importo minimo delle prestazioni complementari (PC) e risparmiare in tal modo 114 milioni di franchi (entro il 2030). Questa decisione è stata presa - con 16 voti contro 7 - dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale (CSSS-N), che si è allineata al Consiglio degli Stati, nell'ambito della Riforma delle PC.

Con la modifica della Legge federale sulle prestazioni complementari all'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (Riforma delle PC) si intende migliorare l'impiego dei mezzi propri ai fini della previdenza per la vecchiaia e ridurre gli effetti soglia indesiderati, nonché mantenere il livello delle prestazioni.

Le uscite globali per PC sono passate da 3,08 miliardi del 2006 a 4,28 miliardi del 2011. Ciò ha spinto ad agire.

Durante la deliberazione di dettaglio, la commissione ha condotto "discussioni di fondo", indica una nota odierna dei Servizi del Parlamento. La CSSS-N intende tuttavia decidere su eventuali proposte da presentare soltanto dopo verifiche approfondite.

Con 17 voti contro 7 si è pronunciata a favore del principio di "adeguare gli importi destinati alla copertura del fabbisogno generale vitale dei figli". In discussione vi sono diverse varianti che dipendono dall'età o il numero di figli.

La commissione vuole anche esaminare come considerare le forme di alloggio con assistenza per gli anziani nel calcolo delle PC, "in modo che le persone bisognose non debbano subito entrare in una casa di cura".

Intende infine chiedere un'analisi approfondita sulla proposta sottopostagli da sette Cantoni di non ripartire il contributo della Confederazione sulla riduzione individuale dei premi soltanto secondo il numero di abitanti dei Cantoni, bensì di considerare nella chiave di ripartizione anche l'onere finanziario dei beneficiari di PC.

La commissione ha incaricato l'Amministrazione federale di svolgere i relativi approfondimenti e proseguirà la deliberazione di dettaglio dopo la sessione autunnale.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE