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GINEVRAL’ONU invita la Svizzera a controllare meglio le iniziative popolari

27.07.17 - 18:16
Il nostro Paese dovrebbe verificare meglio la compatibilità delle iniziative con i suoi obblighi internazionali
Keystone
L’ONU invita la Svizzera a controllare meglio le iniziative popolari
Il nostro Paese dovrebbe verificare meglio la compatibilità delle iniziative con i suoi obblighi internazionali

GINEVRA - La Svizzera deve controllare meglio la compatibilità delle iniziative popolari con i suoi obblighi internazionali: lo chiede da Ginevra il Comitato dei diritti dell'uomo dell'Onu. Dopo aver criticato all'inizio di luglio quella dell'UDC sui "giudici stranieri", esso raccomanda ora l'abrogazione del divieto di costruire nuovi minareti.

Sono trascorse tre settimane da quando gli esperti del Comitato hanno esaminato per la quarta volta la Svizzera. Lo scorso 3 luglio il vice presidente Yuval Shany si era detto preoccupato a proposito dell'iniziativa dell'UDC "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri (Iniziativa per l'autodeterminazione)".

Nelle conclusioni pubblicate oggi, gli specialisti chiedono «in modo prioritario» un miglior controllo della compatibilità degli oggetti in votazione con il diritto internazionale prima che vengano adottati. Se già nell'ultimo rapporto sulla Svizzera, risalente al 2009, il comitato aveva criticato l'iniziativa "contro l'edificazione di minareti", accolta il 29 novembre di quell'anno, ora Shany ha riferito all'ats che questo divieto "deve essere abrogato".

Sempre tre settimane fa, il capo della delegazione elvetica a Ginevra, nonché direttore dell'Ufficio federale di giustizia (UFG) Martin Dumermuth, aveva ricordato agli esperti Onu che il Parlamento svizzero è incaricato di realizzare le leggi d'applicazione che devono armonizzare le iniziative e la Costituzione. A suo avviso, le sue decisioni sull'internamento a vita o il rinvio degli stranieri mostrano che un compromesso è possibile.

Iniziative sulla dissimulazione del volto - Più in generale, il comitato raccomanda di modificare disposizioni costituzionali e leggi svizzere incompatibili con il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici. Oltre ai minareti, Shany ha citato le discriminazioni da parte della polizia.

Il comitato chiede anche a Berna di sensibilizzare maggiormente le autorità giuridiche, legislative e amministrative, cantonali e comunali, nonché la società civile e le organizzazioni non governative che operano nel paese sui diritti consacrati dal patto.

Il comitato si dice «impressionato dagli sviluppi positivi» avvenuti in Svizzera dal 2009. Soprattutto, per il lancio della Commissione nazionale per la prevenzione della tortura (CNPT). Rimangono però delle preoccupazioni, in particolare per quanto riguarda la volontà di una legislazione "completa" contro le discriminazioni e di una parità tra uomini e donne nei consigli di amministrazione delle aziende legate alla Confederazione e di quelle quotate in borsa. Il comitato raccomanda inoltre di riesaminare tutte le leggi e i regolamenti che riguardano la comunità musulmana.

Le iniziative sulla dissimulazione del volto e diverse questioni trattate in alcune scuole basilesi preoccupano Shany. Secondo gli esperti, la Svizzera dovrebbe anche rafforzare il mandato della Commissione federale contro il razzismo (CFR) e adottare un piano nazionale su tale questione. Le discriminazioni da parte delle forze dell'ordine nei confronti delle minoranze etniche devono cessare e i responsabili devono essere sanzionati.

Misure mirate del Consiglio federale - Più in generale, deve essere stabilito un sistema indipendente di denunce, investigazioni e procedure giuridiche contro le violenze della polizia. Nel caso dei rimpatri di richiedenti asilo respinti, la Svizzera è chiamata a garantire la presenza degli osservatori della CNPT, viene ricordato.

Il comitato dell'Onu chiede poi di accelerare le indagini sul decesso di un nigeriano verificatosi durante un rinvio forzato nel 2010 a Zurigo. E auspica che vengano adottate misure in sostituzione della detenzione quasi sistematica dei migranti.

Se da una parte il comitato accoglie con soddisfazione la bozza sull'istituzione nazionale dei diritti umani presentata dal Consiglio federale qualche giorno prima dell'esame della Svizzera, dall'altra il programma non lo convince su diversi punti. È preoccupato per il fatto che l'istituzione sarà ancorata alle università: esse non sono adatte a un'azione per la "protezione" dei diritti umani, mandato per altro di cui l'istituzione non è incaricata, deplora il comitato.

 

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COMMENTI
 

cerea 6 anni fa su tio
L'ONU anche stavolta non ha perso l'occasione di dimostare la sua pochezza.

vulpus 6 anni fa su tio
L'ONU aveva dei buoni principi da mettere in pratica e da far rispettare. Ha ragione chi dice che bisogna leggere il fmoso libro. Dimentica però che l?ONU tradisce quotidianamente i suoi bei principi, permettendosi di sentenziare unicamente su nazioni che non daranno lor fastidio.È diventato un commercio anche questa organizzazione che sa solo autoalomentarsi con i miliardi che riceve. Non oserà mai criticare gli USA, tanto per citarne una, per qualsiasi inezia, ben sapendo che la reazione sarebbe quella di tagliare i contributi.

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Ecco perché gli Svizzeri devono invitare l'ONU a farsi bene gli affari suoi, che noi vedremo di sbrigarcela con i nostri.

sedelin 6 anni fa su tio
toh, questa ci mancava! a conferma del mondo alla rovescia.

pulp 6 anni fa su tio
Se poi la vogliamo mettere in barzelletta (quella dell'ONU) e per rispondere a chi in modo arrogantemente dotto invita i commentator del blog a rivedere la storia per meglio capire.... Beh, due membri permanenti (USA e Russia..... quindi due fra i più influenti stati al mondo e appunto decisive all'ONU) sono ai ferri corti sulla questione Ukraina (con peraltro gli USA che lanciano embarghi ANCHE (o soprattutto) contro aziende europee che costruiranno o collaboreranno alla costruzione di un gasodotto che porta alla Germania e poi in Siria, dove da una parte c'é sostegno all'ex o attuale regime (Russia) e dall'altra dove si porta sostegno a dei presunti "ribelli" che lo vogliono sovvertire (in mezzo a tutto questo, il terribile ISIS che intanto fa attentati a destra e a manca e qualcuno in mezzo lo finanzia pure...). Ecco se non é una barzelletta questa.... se sono questi a dover dire alla pacifica Svizzera come condurre la propria politica..... insomma.... siamo messi malissimo.

F.Netri 6 anni fa su tio
A parte nel Consiglio di Sicurezza, in tutti gli altri Enti dell'ONU i paesi dovrebbero votare proporzionalmente al PIL che producono. Finché si mantiene il metodo di 1 voto per paese, è normale che le risoluzioni siano una catastrofe per questo Pianeta. Ci sono una montagna di paesi che hanno un grado di alfabetizzazione prossima allo 0 e il cui voto conta come quello degli USA o della Russia. Non ci si deve poi stupire dell'infima qualità delle risoluzioni ONU.

gp46 6 anni fa su tio
Signor Shany, domani mattina a colazione, cambi menu: una bella ciotola di ..azzi propri sarebbe l'ideale...

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Io invece invito la Svizzera a voler applicare le iniziative popolari.

Equalizer 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Già altrimenti ci troviamo le tendopoli ambulanti come quelle della foto a Mendrisio di stamattina.

maocr 6 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Sempre che non ci venga chiesto gentilmente e con il consenso del CF di lasciare il paese per far posto hai nuovi arrivati poiché si inizia a stare stretti

limortaccituoi 6 anni fa su tio
I blogger che sparano a zero contro l'ONU forse dovrebbero farsi un bel tè caldo, sedersi in poltrona con un bel libro di storia sulle gambe, e cercare di capire perché esiste e a cosa serve questa organizzazione.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Preparatene 2 per te, e guarda l'evoluzione del mondo: non sederti sul passato.

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Dai, spiegacelo tu che evidentemente sei baciato dalla scienza

mats13 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
A parte che tè caldo di questi tempi mal si addice a meno che soffra di dissenteria, la stessa che provocherebbe nel vedere i soldi che questa dis-organizzazione fagocita ogni anno per mantenere gente inutile in consessi inutili che promulgano risoluzioni inutili. Quando mai negli ultimi anni l'ONU avrebbe giustificato la sua esistenza?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Bisogna guardare il passato per evitare certi errori in futuro. Però capisco che chiedere di leggere addirittura un libro forse possa essere esagerato..

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Leggere è diverso da comprendere. L'ONU è alla deriva, resta poco delle sua iniziali caratteristiche. Non ci vuole una laurea per capirlo (se hai una laurea è sprecata nel tuo caso..)

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
La CH versa 110 mio di franchi l'anno, l'1.14% del totale dei finanziamenti mondiali. L'ONU incassa quindi oltre un miliardo di dollari l'anno. Il nostro paese si trova al 17. posto nella graduatoria dei paesi finanziatori e rispetta tutti i diritti umanitari internazionali. Fonte DFAE (questo non lo trovi sui libri che leggi..)

F.Netri 6 anni fa su tio
Yuval Shany, noto israeliano intellettualoide di estrema sinistra, appartiene a quella schiera di rinnegati fanatici filo-palestinisti che ambiscono alla distruzione del proprio paese e all'islamizzazione totale del medioriente. Ogni paese occidentale ha questi soggetti fra le sue file e la maggior parte di loro popola le migliaia di uffici e agenzie dell'ONU. D'altronde, se non sei un intellettualoide di estrema sinistra e filo-islamista, non entrerai mai negli uffici dell'ONU. Laura Boldrini insegna.

leopoldo 6 anni fa su tio
l'onu grida e i nostri politici cacasotto tremano.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a leopoldo
Tremano? Secondo me tramano ;-)

MIM 6 anni fa su tio
Organizzazione sempre meno utile, ormai superata dagli eventi, e che costa miliardi che potrebbero essere impiegati in modo più incisivo e costruttivo. Finché esisterà la regola del veto, questa organizzazione sarà sempre più inutile e sempre più politicizzata.

shooter01 6 anni fa su tio
ONU Organizzazione ( Mondiale ) Nettezza Urbana. Ecco quello che sono . Certo il Nuovo Ordine Mondiale non gradisce la democrazia, tantomeno quella diretta. Sono solo organizzazioni parassitarie senza nessuno scopo

Iron 883 6 anni fa su tio
L'ONU vada a fare la voce grossa in quei paesi dove la democrazia non figura nemmeno nel vocabolario. Vada a dire agli USA che pure loro non sono messi bene .

Sarà 6 anni fa su tio
Bisognerebbe spiegare a Yuval Shany cos'è una democrazia... Guardi in casa propria dove il 90% dei palestinesi è discriminato e guardi cosa fa l'UE per i "migranti".

roma 6 anni fa su tio
..qualcosa mi dice che fra un po' anche dalle nostre parti avverrà un sano e benvenuto repulisti di certi politici.

mats13 6 anni fa su tio
L'organizzazione più corrotta e nullafacente della Terra si permette di criticare chi propone iniziative del tutto legittime all'interno del proprio territorio. So già che tio mi farà il mazza ma un bel va a c""AR* ci sta tutto...

madras 6 anni fa su tio
Quando si dice la verità ti censurano !!!

madras 6 anni fa su tio
Ma un sacchettino di C.. vostri no. in casa nostra facciamo quello che vogliamo, siamo un popolo democratico e che non vive sotto la dittatura dell'ONU.
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