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GINEVRAEsperti dell’ONU preoccupati per un’iniziativa dell’UDC

03.07.17 - 17:22
Sotto la lente l'iniziativa "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri". Si teme che essa possa anche non più consentire alla Svizzera di ottemperare ai propri impegni internazionali
Esperti dell’ONU preoccupati per un’iniziativa dell’UDC
Sotto la lente l'iniziativa "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri". Si teme che essa possa anche non più consentire alla Svizzera di ottemperare ai propri impegni internazionali

GINEVRA -  Diversi esperti dell'Onu si sono detti oggi a Ginevra preoccupati dell'iniziativa popolare dell'UDC "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri", in particolare temendo che essa possa anche non più consentire alla Svizzera di ottemperare ai propri impegni internazionali.

È quanto scaturito durante la presentazione, davanti al Comitato Onu dei diritti dell'Uomo, del quarto rapporto della Svizzera in merito all'attuazione del Patto delle Nazioni Unite sui diritti politici e civili.

Davanti alla delegazione elvetica guidata dal direttore dell'Ufficio federale di giustizia Martin Dumermuth, uno dei 18 esperti delle Nazioni Unite ha chiesto rassicurazioni in merito ad un eventuale "sì" popolare all'iniziativa che prevede di concedere la preminenza al diritto interno su quello internazionale. Yuval Shany, israeliano, si è domandato se per Berna sarà possibile continuare ad onorare i propri impegni in materia di rispetto dei diritti umani.

In risposta, Dumermuth ha dichiarato che la Confederazione si sforza costantemente di migliorare la compatibilità della propria legislazione con i diritti fondamentali, anche se vi è ancora del cammino da percorrere.

Shany si è rallegrato invece delle riforme introdotte circa il rinvio di richiedenti asilo respinti, anche se vi sono ancora aspetti problematici come l'uso della forza in certi voli di ritorno.

A suo avviso, inoltre, la brutalità della polizia in Svizzera verrebbe sottostimata, come indicherebbero rapporti della Organizzazioni non governative. Inoltre manca un'istituzione indipendente alla quale rivolgersi in casi simili.

Altri quesiti posti alla delegazione elvetica hanno riguardato i diritti dei disabili, la lotta alla pedofilia, la parità politica e la violenza domestica.

L'esame della Svizzera davanti al comitato dell'Onu proseguirà ancora domani. Le raccomandazioni del Comitato Onu a Berna ed altri sei Paesi dovrebbero essere rese entro la fine di luglio.

 

 

 

 

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COMMENTI
 

MIM 6 anni fa su tio
Ma che cattivi questi svizzeri che vogliono restare liberi e democratici; un'erbaccia da estirpare per quelli dell'ONU. ONU, sempre più sotto tiro e critiche.

maocr 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
l'UE sta cercando soldatini da sottomettere alla sua dittatura. Che I giudici UE siano santi? Forse gli da fastidio che qualcuno(Svizzera se indipendente come é sempre stata)potrebbe mettergli i bastoni tra le ruote per le loro Popolarissime decisioni invece di genuflettersi come purtroppo in uso al consiglio federale ultimamente.

pillola rossa 6 anni fa su tio
"Yuval Shany, israeliano, si è domandato se per Berna sarà possibile continuare ad onorare i propri impegni in materia di rispetto dei diritti umani"

Sarà 6 anni fa su tio
E' una farsa... Un israeliano che vuole dare insegnamenti alla Svizzera sui diritti umani!

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Beh, non ha comunque tutti i torti. Via Sicura viola l’articolo 17 punto 2 della dichiarazione universale dei diritti umani, oltre che lo stato di diritto. Articolo 17 1. Ogni individuo ha diritto ad avere una proprietà sua personale o in comune con altri. 2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua proprietà.

Sarà 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Via sicura è un'idiozia ma vuoi mettere i buldozer israeliani che buttano giù le case dei palestinesi? O gli israeliani che bombardano donne e bambini?

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Si chiama legittima difesa :)

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Anche i territori occupati militarmente, dove costruiscono abusivamente gli insediamenti e più volte denunciati dall'ONU la chiami legittima difesa?

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ma come? Adesso dai retta all'Onu? Comunque la risposta è sì!

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Sei tu che hai riportato l'articolo 17

Lonely Cat 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Già, e quindi?

Danny50 6 anni fa su tio
Bene. Hanno paura che rimaniamo padroni in casa nostra. Con i loro giudici chiuderebbero del tutto il becco a quel che resta della democrazia diretta. Comunque anche se passa, non devono preoccuparsi, il 16/12/16 insegna. CF e Parlamento sono pronti a tradire la costituzione pur di sottostare e far piacere a UE, USA, ora anche ONU.
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