Due erano le divergenze che ancora esistevano tra i due rami del Parlamento
BERNA - Il Consiglio degli Stati ha approvato poco fa le proposte della Conferenza di conciliazione concernenti il supplemento al preventivo 2017. Due erano le divergenze che ancora esistevano tra i due rami del Parlamento e riguardavano gli ulteriori 10 milioni da destinare al progetto informatico dell'amministrazione federale FISCAL-IT e 700'000 franchi supplementari al Ministero pubblico della Confederazione (MPC).
La Conferenza di conciliazione ha proposto di seguire la Camera dei cantoni e il Consiglio federale approvando i due crediti aggiuntivi. Per i "senatori", il voto (41 favorevoli e 1 solo contrario) è stata quindi una formalità.
Il Consiglio nazionale, che si è sempre detto contrario a queste due aggiunte al preventivo, si esprimerà a fine mattinata sulle proposte della Conferenza di conciliazione. All'interno di quest'ultimo consesso una minoranza UDC propone di non concedere i crediti aggiuntivi.
Va ricordato che se una Camera respinge la proposta di conciliazione sul preventivo della Confederazione oppure su un'aggiunta al medesimo, prevale la decisione che prevede l'importo più basso.