Cerca e trova immobili

BERNANuova strategia contro la tratta di esseri umani

13.04.17 - 11:33
Propone 28 azioni mirate e concrete per contrastare il fenomeno e sensibilizzare l’opinione pubblica
Nuova strategia contro la tratta di esseri umani
Propone 28 azioni mirate e concrete per contrastare il fenomeno e sensibilizzare l’opinione pubblica

BERNA - L'Ufficio federale di polizia (fepol) ha pubblicato oggi il secondo piano nazionale d'azione volto a combattere la tratta di esseri umani. La strategia è studiata per il periodo 2017-2020 e propone 28 azioni mirate e concrete per contrastare il fenomeno.

L'obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e gli specialisti sul tema, potenziare il perseguimento penale, rafforzare l'individuazione delle vittime e intensificare la cooperazione della Svizzera con l'estero, si legge in un comunicato della fedpol.

Il piano è stato elaborato da autorità e organizzazioni impegnate nella lotta alla tratta di esseri umani e pone l'accento sull'importanza di sensibilizzare e formare agenti di polizia, pubblici ministeri, membri delle ONG e collaboratori dei servizi migratori cantonali. Vengono però coinvolti anche i professionisti del settore sanitario, che possono contribuire a individuare vittime dello sfruttamento sessuale o lavorativo.

Fra le persone particolarmente vulnerabili ci sono i richiedenti asilo. In questo senso, proseguono i lavori di un gruppo che ha l'obiettivo di ottimizzare le procedure di identificazione delle vittime della tratta e garantire loro la necessaria assistenza, continua la nota.

In Svizzera, la tratta di esseri umani è collegata soprattutto al settore della prostituzione, mentre il fenomeno dello sfruttamento lavorativo è meno conosciuto, anche se presente. Le caratteristiche di questa forma di sfruttamento spaziano dal non rispetto del salario usuale nel settore, alla confisca dei documenti d'identità, alle minacce profuse nei confronti del lavoratore o della sua famiglia fino al sequestro sul luogo di lavoro. Il nuovo piano d'azione prevede l'elaborazione di una guida per favorire l'identificazione di queste situazioni e sono previste azioni di sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

Il perseguimento penale della tratta di esseri umani compete ai Cantoni. Fedpol offre il proprio sostegno tramite il coordinamento delle indagini, l'elaborazione di una strategia comune e fungendo da anello di congiunzione con numerosi attori svizzeri. A livello internazionale fedpol garantisce fra le altre cose lo scambio in materia di polizia giudiziaria con Interpol e Europol.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE