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BERNAAutodeterminazione, l'UDC consegna l'iniziativa a Berna

12.08.16 - 11:41
Il testo intende situare la Costituzione federale al di sopra del diritto internazionale. «Un rischio per i diritti umani», avvisano gli oppositori
Autodeterminazione, l'UDC consegna l'iniziativa a Berna
Il testo intende situare la Costituzione federale al di sopra del diritto internazionale. «Un rischio per i diritti umani», avvisano gli oppositori

BERNA - L'Unione democratica di centro (UDC) mobilita tutto il suo staff dirigenziale e riparte all'attacco dell'UE: ha consegnato oggi alla Cancelleria federale la sua iniziativa "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri (Iniziativa per l'autodeterminazione)", ma gli oppositori già si coalizzano e parlano di rischio per i diritti umani.

Il testo, corredato di 116'709 firme, permetterà di mettere in pratica le decisioni di popolo e Cantoni che "i politici rifiutano di applicare invocando il diritto internazionale". A titolo di esempio il partito di Christoph Blocher, in una conferenza stampa a Berna prima della consegna delle firme, ha citato le iniziative sull'immigrazione di massa, quella sull'espulsione degli stranieri criminali, o l'articolo sulla protezione delle Alpi.

In sostanza, l'autodeterminazione legislativa nel nostro Paese è costantemente minacciata e i colpevoli sono il Parlamento, il governo, l'Amministrazione, la giustizia e i professori di diritto i quali - ha detto il presidente UDC e consigliere nazionale Albert Rösti - hanno costituito "un'alleanza inquietante e sorniona", al solo scopo di limitare la democrazia diretta. Ma la Costituzione compete "esclusivamente a popolo e Cantoni". Ha quindi criticato il fatto che diverse sentenze del Tribunale federale attribuiscano la preminenza del diritto internazionale su quello nazionale e sul volere popolare.

"I giudici si immischiano in modo intollerabile nelle decisioni del popolo". In caso di ricorso contro l'applicazione dell'iniziativa sull'immigrazione di massa, i giudici di Losanna "daranno la priorità all'accordo sulla libera circolazione delle persone piuttosto che alla Costituzione elvetica. "Una mostruosità e una violazione evidente della separazione dei poteri", secondo Rösti. Subordinando il diritto svizzero a quello internazionale, Berna "perde la sua sovranità e verrà progressivamente integrata nell'UE senza che il popolo possa pronunciarsi". Tutto ciò non è casuale, ma corrisponde a un "strategia sistematica".

Con questa iniziativa l'UDC vuole che la Costituzione federale si situi al di sopra di altri diritti che vengono dall'estero. In caso di bisogno, la Svizzera dovrà denunciare i trattati internazionali e Berna dovrà evitare di prendere impegni che contraddicono la nostra carta fondamentale.

Secondo Blocher l'intenzione dell'attuale politica nel nostro Paese è evidente: restringere, addirittura eliminare quella democrazia diretta caratteristica tutta elvetica, "che rende i cittadini sovrani". E' in atto - a suo dire - una sorta di colpo di Stato contro la gerarchia fissata dalla Costituzione, ma con questa iniziativa si esercita la vigilanza, "in maniera che la Costituzione ritrovi il suo posto quale fonte suprema del diritto della Confederazione.

Il consigliere di Stato vallesano Oskar Freysinger si è rifatto alla Rivoluzione francese, che molti politici europei considerano un punto di riferimento fondamentale. Ebbene - ha affermato - nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo del 1789 si legge che l'uomo libero deve osservare solo le leggi che si è dato, direttamente o indirettamente. "Sembra che le cosiddette élite europee ignorino i propri punti di riferimento", ma per gli Svizzeri la sovranità, l'autodeterminazione e la democrazia diretta "costituiscono da sempre le colonne portanti e intoccabili della vita politica". Da qualche tempo i tentativi di minare tali colonne si moltiplicano, "imponendo alla Svizzera legislazioni straniere (USA, UE, ecc.); è quindi indispensabile ristabilire la priorità del diritto svizzero su quello estero".

A fronte delle critiche di chi dice che l'iniziativa è un attacco ai diritti umani, l'UDC replica che i diritti "imperativi" quali il divieto di tortura, di genocidio, di violenza, ecc. saranno garantiti. In ogni caso, la legislazione svizzera contiene già questo tipo di protezioni.

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COMMENTI
 

helveticum 7 anni fa su tio
Siamo uno stato modello sui diritti umani e di sicuro non vogliamo che quei mammalucchi della falleuropa ci debbano dire cosa fare. Ma stiamo scherzando? questa é casa mia e qui comando io, faceva la canzone.

GIGETTO 7 anni fa su tio
Ottima iniziativa! Forza UDC! Non ti curar dei soliti "$inistrorsi" che aprono bocca solo per far passere dell'aria e basta!!

Antares46 7 anni fa su tio
Tutto sommato questa notizia mi rasserena l'animo e riesco a portare a termine la giornata non troppo depresso!!!

Antares46 7 anni fa su tio
....UDC avanti a testa bassa.....tutto il resto è "popo'". "Guarda, passa e non ti curar di loro"

shooter01 7 anni fa su tio
Forza UDC ! Ora comincia la battaglia contro l'oppressione ue e i loro servitori, pronti a tirar fuori sempre la solita aria fritta dei dirtti umani. Per non parlare di quella ridicola amnesty international

elvetico 7 anni fa su tio
Amnesty International e Operazione libero: la Svizzera non ha nulla da imparare da voi, è nata prima di voi e la sua Costituzione pure. Da quando in qua la Svizzera, una democrazia come al mondo non ne esiste una uguale agirebbe contro i diritti umani e alla convenzione europea dei diritti dell'uomo ? Andate a reclamare altrove, in UE in primis, banda di cucù.

cerea 7 anni fa su tio
Nel mondo ci sono decine e decine di stati dove davvero i diritti umani sono spudoratamente calpestati, pertanto consiglierei ai suoi strenui difensori, di occuparsene in modo serio, dando la massima priorità a dove sia veramente necessario intervenire, altro che venire a rompere i marroni da noi in Svizzera, dove a mio modesto parere i diritti più calpestati sono quelli delle persone per bene.

castigamatti 7 anni fa su tio
un rischio per i diritti umani....? e i diritti dei cittadini svizzeri che hanno votato una legge, chi li tutela?

wind24 7 anni fa su tio
idem! presente! in faccia all'Europa fallita!

leopoldo 7 anni fa su tio
udc dai tira avanti che ce la fai sono con voi

Güglielmo 7 anni fa su tio
AHHHHH questa passa di SICURO!! Dal 1848, la Confederazione Elvetica è uno Stato federale composto da unità amministrative relativamente autonome denominate cantoni. La confederazione originaria risale a più di 700 anni fa, la Svizzera è dunque tra i più vecchi stati esistenti al mondo. E ABBIAMO ANCORA BISOGNO DEI GIUDICI STRANIERI PER DELIBERARE SULLE NOSTRE FACCENDE INTERNE ?? NON SIAMO MATURI ABBASTANZA PER ARRANGIARCI DA SOLI ?? E VAIIIII UDC QUESTA È BUONA, LA PASA.....
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