I soldi appartengono a privati, aziende e istituzioni statali
BERNA - La Svizzera ha sbloccato dodici milioni di franchi dell'Iran in relazione alla rimozione delle sanzioni al Paese con l'attuazione dell'accordo sul nucleare. Un portavoce della Segreteria di Stato dell'economia (SECO) ha confermato all'ats la relativa notizia della "NZZ am Sonntag". Questi soldi appartengono a privati, aziende e istituzioni statali.
Con la fine delle sanzioni imposte dai Paesi ONU, l'Iran potrà disporre complessivamente di circa 32 miliardi di dollari, che erano stati bloccati in diverse banche a livello internazionale.