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SVIZZERAEspulsione dei criminali stranieri, "non valga per i 'secondos'"

03.01.16 - 10:32
Lo chiede il consigliere nazionale UDC zurighese Hans-Ueli Vogt: "Non appartengono certamente alla comunità dei cittadini svizzeri, ma fanno parte della nostra comunità di diritto e sociale"
Espulsione dei criminali stranieri, "non valga per i 'secondos'"
Lo chiede il consigliere nazionale UDC zurighese Hans-Ueli Vogt: "Non appartengono certamente alla comunità dei cittadini svizzeri, ma fanno parte della nostra comunità di diritto e sociale"

BERNA - Chiunque sia nato in Svizzera non dovrebbe essere allontanato anche qualora l'iniziativa "per l'attuazione dell'espulsione degli stranieri che commettono reati" venga accettata in votazione il 28 febbraio. È quanto sostiene il consigliere nazionale Hans-Ueli Vogt (UDC/ZH) in un'intervista rilasciata alla "Schweiz am Sonntag". Di tutt'altro avviso la direzione del partito.

"I 'secondos' non appartengono alla comunità dei cittadini svizzeri, ma fanno parte della nostra comunità di diritto e sociale". "Da questa comunità non possiamo e non dobbiamo escludere persone", ha sottolineato Vogt.

Il Consiglio federale e il Parlamento raccomandano di respingere l'"iniziativa d'attuazione". In una presa di posizione alla fine di dicembre la ministra di giustizia e polizia Simonetta Sommaruga aveva messo tra l'altro chiaramente in guardia dal fatto che nel caso in cui l'iniziativa sia accettata, gli stranieri nati in Svizzera dovrebbero lasciare il paese qualora commettano determinati reati.

Con l'iniziativa "per l'attuazione dell'espulsione degli stranieri che commettono reati" l'UDC vuole l'applicazione alla lettera della iniziativa sull'espulsione adottata alle urne nel 2010. Nella sessione primaverile il Parlamento aveva approvato il controprogetto indiretto che prevede l'espulsione automatica per un periodo di 5-15 anni per tutti coloro che si macchiano di crimini passibili di una pena superiore a tre anni. Al fine di rispettare la proporzionalità, nei casi di rigore il giudice potrà decidere altrimenti se simile misura dovesse porre il condannato in una situazione grave e l'interesse pubblico non dovesse prevalere su quello del diretto interessato a rimanere in Svizzera. Per l'UDC tale clausola è una spina nel fianco.

Nell'intervista il consigliere nazionale democentrista ha criticato il fatto che la clausola per i casi di rigore della legge di attuazione non sia stata limitata ai casi riguardanti i 'secondos'. "Questo è il grande errore che il Parlamento ha fatto" in quanto ha privilegiato una ponderazione di interessi per tutti i casi.

Come tutte le norme costituzionali, i tribunali dovranno interpretare l''iniziativa d'attuazione', continua Vogt. L'obiettivo non ha come priorità i 'secondos' ma soprattutto gli stranieri male integrati.

Se si riflette, il senso e lo scopo dell'iniziativa - secondo Vogt - non riguarda le persone che sono nate e che sono cresciute in Svizzera. Per il consigliere nazionale UDC "gli stranieri, nel senso dell'iniziativa, non sono le persone nate qui".

La direzione dell'UDC vede le cose in modo diverso. "Hans-Ueli Vogt esprime in questa intervista una opinione personale che non corrisponde alla posizione dell'UDC su questo punto", ha indicato all'ats Martin Baltisser, segretario generale dell'UDC.

Il "controllo rigoroso" che implica l'"iniziativa d'attuazione" protegge gli svizzeri e gli stranieri. Anche la "gran parte degli immigrati di seconda generazione che rispettano le leggi svizzere approfitteranno di una maggiore sicurezza, è stato indicato.

Il Consiglio federale e il Parlamento si oppongono a questa iniziativa. Il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann, in un'intervista alla SonntagsZeitung, l'ha definita "inutile e dannosa". La legge d'applicazione adottata dal Parlamento è già stata sufficientemente dura, l'iniziativa d'attuazione è un accanimento, ha detto Schneider Ammann. "Abbiamo tempo sino a fine febbraio per convincere gli elettori su questo punto", ha aggiunto.

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COMMENTI
 

Güglielmo 8 anni fa su tio
Se facciamo qualcosa facciamolo bene. nemmeno per i decimus dobbiamo avere tanti scrupoli...

Tato50 8 anni fa su tio
Per me vale sia per il primos, il secondos, il terzos e il quartos con la speranza che non ci sia pure il quintos. Fate "VITA SICURA" e cambiate quell'altra porcata;xD

Mac67 8 anni fa su tio
:-) in effetti una certa somiglianza c'è !

Lonely Cat 8 anni fa su tio
Guardando la foto mi viene il dubbio che costui sia un figlio illegittimo di Arafat!

mgk 8 anni fa su tio
Io la Marra e la Mirra le espellerei a prescindere

cerea 8 anni fa su tio
Opinione perfettamente legittima, mi domando però per quale motivo la società dovrebbe farsi qualche scrupolo nei confronti di persone che di scrupoli nel delinquere non se ne fanno proprio. Abbiamo già abbastanza delinquenti e dobbiamo approfittare della finestra che si è aperta per rispedire al proprio paese chi disprezza ed approfitta del nostro. Senza contare che i primi a chiederlo sono proprio gli stranieri per bene, che giustamente a causa di persone indegne si sentono oggetto di pregiudizi.

Lonely Cat 8 anni fa su tio
Se i "secondos" vogliono restare svizzeri in Svizzera non hanno che da rispettare le leggi. E questo bellimbusto sarebbe da espellere dal partito, perché sembra che non sia quello giusto per lui.

GI 8 anni fa su tio
Dunque anche il figlio del signor Bortoluzzi, qualora dovesse compiere un crimine, verrebbe espulso ??

Spectator 8 anni fa su tio
Risulta difficile definire chi considerare a chi no il "straniero" oggi in CH e di conseguenza prendere una posizione netta. Cmq. mi fa piacere sentire una voce fuori coro, è pur sempre un bel esercizio di dialogo democratico....bravo Vogt!

Mac67 8 anni fa su tio
Risposta a Spectator
Se come esiste il progetto in Italia, si introducesse lo Jus Soli, sarebbe una vera catastrofe! Quante donne verrebbero a partorire e con figlio svizzero, italiano o tedesco... chi potrebbe non accogliere i genitori? Con la crisi dei migranti attuale sarebbe un colossale errore!

ibikeirule 8 anni fa su tio
Invece l'espulsione dovrebbe valere anche per i naturalizzati, con il ritiro della cittadinanza.

nordico 8 anni fa su tio
Non mi sorprenderebbe che in Svizzera venga introdotta la "Ius soli" italiana, la quale rende automaticamente italiani tutti coloro che nascono in Italia. Si può già ipotizzare quante donne migranti incinte verranno a partorire da noi (cosa che renderebbe poi difficile l'espulsione di genitori e parenti).

mgk 8 anni fa su tio
Io invece sarei x mandar fuori dai cocotas l intero clan

Danny50 8 anni fa su tio
questo qui merita un calcione e fuori da UDC. Secondos o terzos, chissenefrega. Delitto senza passaporto ? RAUS

Mac67 8 anni fa su tio
Risposta a Danny50
Ci vorrebbe anche la cancellazione di naturalizzazioni se persona commette reati, altro che seconds .... Ha avuto un privilegio, che ha voluto perdere, per scelta ... nessuno è costretto a delinquere ... sceglie e si assume le conseguenze

Danny50 8 anni fa su tio
questo qui merita un calcione e fuori da UDC. Secondos o terzos

dxbuae 8 anni fa su tio
Ma che cosa dice questo parlamentare??? Altro che "secondos" anche a chi ha anche solo un Precetto esecutivo dovrebbe essere almeno sospeso il permesso di soggiorno. Se poi non pagano dovrebbero essere espulsi e i debiti ricadare su eventuali famigliari domiciliati o poter procedere ad esecuzione nel paese di origine.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a dxbuae
Ha ha ha , mi sa che qualcuno ti deve dei soldi... :-)))

dxbuae 8 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
No, ti sbagli proprio, nessuno mi deve soldi. Ma non capisco come certa gente con migliaia di franchi di debiti continui imperterrita a vivere nel nostro paese, beneficiando anche di aiuti sociali. E nessuno fa nulla, le Autorità, ormai incapaci di prendere decisioni chiare e dure, persegue la poetica dello "scarica barile". Questo credo sia indici di politici e governanti incapaci di gestire le cose.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio
Risposta a dxbuae
Guarda che è l'intera legge sui pofatt ad essere completamente sbagliata... e non dare la colpa agli stranieri che gli svizzeri fanno bene la loro parte in fatto di non pagare i debiti... anzi li eleggiamo pure a cariche politiche... :-(

nordico 8 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Hai proprio ragione, spiaggiato, le nostre leggi difendono più il debitore (anche se seriale) che il creditore. Ma qui esuliamo dal tema di questo blog.
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