Il testo prevede fra l'altro salari minimi, di cui beneficerà il 10%-20% del personale del settore MEM, con conseguenti aumenti di 100-700 franchi in busta paga.
Secondo Unia, altri miglioramenti sono il congedo di paternità prolungato a cinque giorni, nonché una formulazione più restrittiva del cosiddetto articolo di crisi, in particolare per ciò che riguarda le condizioni per gli aumenti della durata di lavoro non pagati.
Il padronato dell'Associane svizzera dell'industria della macchine (ASM) ha approvato il CCL ieri.