La nuova soluzione offre "una vera complementarità fra trasporto aereo e trasporto terrestre", scrive Swisstransplant: le spese di trasporto saranno centralizzate presso la fondazione e saranno fatturate in modo forfetario, garantendo così "una trasparenza totale dei costi".
Una centrale coordinerà in futuro i trasporti di organi, su strada come per via aerea. Autoveicoli e un elicottero con il logo Swisstrasplant contribuiranno peraltro a sensibilizzare la popolazione alla questione del dono d'organi, scrive la fondazione.
La logistica terrestre e aerea particolarmente complessa che il dono e trapianto d'organi richiedono sarà ormai gestita e coordinata in modo centralizzato da Swisstransplant. Il TCS garantirà una copertura generalizzata della rete stradale elvetica, mentre AAA - in cui il TCS ha una partecipazione di minoranza (principale azionista è la compagnia aerea privata Lions Air Group) - completerà l'offerta nel trasporto aereo. Ci sarà ancora un ricorso occasionale alla Rega, ma gli apparecchi della Guardia aerea svizzera di soccorso devono rimanere disponibili soprattutto per soccorrere i pazienti in situazione d'emergenza, conclude Swisstransplant.