Cerca e trova immobili
Il presidente del consiglio di amministrazione di Denner Philippe Gaydoul ritiene che il settore del commercio al dettaglio sia in parte responsabile del "turismo della spesa"
ZURIGO - Il presidente del consiglio di amministrazione di Denner Philippe Gaydoul ritiene che il settore del commercio al dettaglio sia in parte responsabile del "turismo della spesa". Per troppo tempo i dettaglianti hanno acquistato le merci in euro senza far approfittare anche i clienti svizzeri del cambio favorevole, ha detto in un'intervista al settimanale "Sonntag".
"Si sarebbero potute ridurre prima le differenze di prezzo con la Germania". Bisogna fare attenzione a non lamentarsi troppo per l'euro debole perché molti problemi sono interni, ha aggiunto Gaydoul. A suo avviso il commercio al dettaglio può vivere anche con un tasso di cambio di 1,20 franchi per un euro.
Il presidente di Denner respinge la proposta fatta da alcuni politici di porre limiti al turismo della spesa. "Sono contrario ad ogni forma di protezionismo", ha affermato, aggiungendo che non è mai un bene quando lo Stato tenta di risolvere i problemi del settore privato.
Ats
