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SVIZZERAMigros si aspetta un anno da record: «Senza il Covid sarebbe andato meglio»

23.11.20 - 08:04
Il gigante arancio guarda al futuro e punta ancora di più sull'online: «Il Black Friday sarà un grande test»
Keystone
Fonte Ats
Migros si aspetta un anno da record: «Senza il Covid sarebbe andato meglio»
Il gigante arancio guarda al futuro e punta ancora di più sull'online: «Il Black Friday sarà un grande test»

ZURIGO - Migros si attende una domanda forte e sostenuta nell'ambito del commercio online in questo periodo segnato dal coronavirus. Tale canale di vendita potrebbe raggiungere un fatturato record nel 2020 per il gigante arancio del commercio al dettaglio.

Lo sostiene il presidente della direzione generale della Federazione delle Cooperative Migros, Fabrice Zumbrunnen, in un'intervista pubblicata oggi da alcuni giornali del gruppo CH Media.

In attesa di conferme nel periodo natalizio, «al momento direi che il 2020 è un anno positivo per Migros dal punto di vista economico», sottolinea il manager 50enne, secondo cui «sarebbe stato ancora meglio senza il coronavirus».

Secondo il numero uno di Migros, in queste settimane per la logistica sarà una grande sfida e il "Black Friday", previsto il prossimo venerdì, rappresenta già un primo importante test.

Migros punta sull'e-commerce - Il gruppo Migros sta soffrendo in alcune divisioni - ad esempio Hotelplan - particolarmente toccate dalle restrizioni imposte per contrastare la diffusione del virus, ma le perdite da una parte sono compensate dai guadagni in altri settori: «Nel Gruppo Migros disponiamo di una base molto ampia e questo ci avvantaggia. Nel complesso, gli effetti positivi che il virus porta con sé bilanciano più o meno quelli negativi», spiega Zumbrunnen, riferendosi soprattutto all'aumento delle vendite di generi alimentari - da ricondurre anche agli acquisti di massa effettuati la scorsa primavera - e del commercio online.

Il gigante arancio nel 2020 ha deciso di puntare molto sull'e-commerce. Secondo Zumbrunnen solo quest'anno sono stati creati centinaia di impieghi in questo ramo, sebbene numerosi posti siano stati soppressi all'interno del gruppo e molti dipendenti lavorino ancora a orario ridotto.

Al momento, in ogni caso, non è prevista un'ondata di licenziamenti, assicura il dirigente di origini neocastellane, sottolineando anche che non ci si deve attendere la sparizione di filiali a causa dell'aumento dell'e-commerce, poiché nel commercio al dettaglio c'è una chiara tendenza verso i piccoli formati a livello locale. Con circa 90'000 dipendenti, Migros è il più grande datore di lavoro della Svizzera.
 
 

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