Unia ha denunciato il «comportamento scioccante» dell'impresa
GINEVRA - I dipendenti del sito ginevrino di XPO Logistics, gruppo americano che si occupa di trasporti e logistica, hanno iniziato uno sciopero questa mattina, e già rinnovato per domani, per opporsi alla chiusura della sede di Satigny e al licenziamento collettivo di tutti i 32 dipendenti.
In un comunicato il sindacato Unia denuncia «il comportamento scioccante» dell'impresa, che ha beneficiato di indennità per il lavoro ridotto dovuto alla crisi del coronavirus. Ha inoltre sottolineato che un licenziamento è considerato abusivo «se il datore di lavoro non rispetta la procedura di consultazione prevista in caso di licenziamenti collettivi».
A maggio, Unia aveva annunciato il licenziamento in blocco degli effettivi a Satigny, a causa della perdita dell'unico cliente che l'azienda aveva nella Svizzera romanda. Contattato dall'agenzia finanziaria AWP, un portavoce di XPO aveva confermato l'informazione diffusa dal sindacato.
Il personale si trovava in regime di lavoro ridotto da fine marzo. La società con sede nel Connecticut dispone di due siti anche nel canton Berna, a Roggwil e Niederbipp.