Cerca e trova immobili

SVIZZERAIl lavoro ridotto potrebbe toccare la metà degli occupati

07.04.20 - 11:24
Lo calcola la SECO: «Le capacità del fondo sono sufficienti per finanziare senza problemi due o tre mesi».
Keystone
Particolarmente colpiti ristorazione e turismo
Particolarmente colpiti ristorazione e turismo
Fonte Ats
Il lavoro ridotto potrebbe toccare la metà degli occupati
Lo calcola la SECO: «Le capacità del fondo sono sufficienti per finanziare senza problemi due o tre mesi».

BERNA - Il blocco delle attività economiche legate al coronavirus sta mettendo il mercato della lavoro elvetico di fronte a sfide senza precedenti: stando alla Seco, nello scenario peggiore è possibile che vengano inoltrate domande di lavoro ridotto per il 50% degli occupati.

«È importante però notare che non tutte le richieste saranno onorate automaticamente», ha affermato Boris Zürcher, direttore della divisione lavoro presso la Segreteria di Stato dell'economia (Seco), commentando i dati sulla disoccupazione nel mese di marzo diffusi oggi dai suoi funzionari. A suo avviso la crisi attuale ha peraltro un impatto maggiore di quella finanziaria del 2008/2009.

«Prevedo che la disoccupazione continuerà ad aumentare», ha detto l'esperto in una conferenza telefonica. In marzo la quota dei senza lavoro è nettamente progredita, salendo al 2,9%, contro il 2,5% del mese precedente. «Tuttavia riteniamo che la Svizzera sarà in grado di evitare una grande ondata di licenziamenti grazie allo strumento del lavoro ridotto».

Le condizioni per presentare una richiesta sono state notevolmente allentate. Zürcher è convinto che l'espansione e l'ottimizzazione di del dispositivo in questione «permetterà di evitare il peggio». Ieri, la Seco aveva annunciato di aver ricevuto domande per la disoccupazione parziale da parte di 131'000 aziende, per un totale di 1,45 milioni di dipendenti. Un numero che equivale a circa il 29% di tutti gli occupati in Svizzera. Fra i settori più colpiti figurano quello alberghiero, la ristorazione e l'organizzazione di eventi.

Sul fronte del finanziamento, il fondo di compensazione AVS offre una certa sicurezza finanziaria, ha proseguito Zürcher. Tuttavia sarà ovviamente importante sapere fino a quando durerà la sospensione delle attività economiche. «Le capacità del fondo sono sufficienti per finanziare senza problemi due o tre mesi di lavoro ridotto».

Per quanto riguarda i dati sui senza lavoro in marzo, il responsabile della divisione lavoro ha spiegato che all'inizio la tendenza era a un moderato calo, ma a partire dalla metà del mese, quando è stata decretata la situazione d'emergenza, tutto è cambiato: sono stati registrati circa 1'900 disoccupati al giorno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Galium 3 anni fa su tio
Tutti grandi esperti di economia. Vero?

Canis Majoris 3 anni fa su tio
La seco? Hahahahahahha

miba 3 anni fa su tio
Ah beh...se lo dice la SECO, alias quelli che non sono neppure in grado di dare le cifre corrette della disoccupazione, allora possiamo fidarci ciecamente delle loro previsioni......

roma 3 anni fa su tio
Risposta a miba
quoto
NOTIZIE PIÙ LETTE