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Allo stesso tempo l'indice complessivo SPI sale del 3,07%
Gli investitori sono positivi in attesa delle mosse delle banche centrali e dei governi
BERNA - La borsa svizzera ha iniziato le contrattazioni odierne in forte rialzo, con l'indice SMI che dopo i primi scambi ha seagnato una progressione del 2,85% a 10'114,42 punti, mentre l'indice SPI è salito del 3,07% a quota 12'267,69 punti.
Gli investitori sono nuovamente positivi in attesa dei stimoli da parte delle banche centrali e dei governi per attenuare il rallentamento della crescita globale a causa dell'epidemia del coronavirus.
Tra le principali borse europee, l'inizio di seduta è positivo per Milano (l'indice Ftse Mib segna +1,92% a 22'069,97 punti), Parigi (CAC 40 +0,44% a 5'333,52 punti) e Londra (FTSE 100 +1,74% a 6'770,67 punti), mentre Francoforte ha aperto in ribasso (DAX -0,27% a 13'857,87 punti).
A livello globale, Tokyo arretra sul finale di seduta malgrado il maggior rialzo giornaliero di sempre fatto segnare durante la notte a Wall Street. Il Nikkei cede l'1,22% a quota 21'082,73 punti. Wall Street ha invece chiuso alla grande la sua seduta. Il Dow Jones è salito del 5,10% a 26'706,17 punti, il Nasdaq è avanzato del 4,49% a 8'952,16 punti mentre lo S&P 500 ha messo a segno una progressione del 4,61% a 3'090,52 punti.
