Sui nuovi A320 Neo la superficie a disposizione nelle cucine di bordo sarà ancora più limitata, lamentano gli assistenti di volo. La compagnia relativizza
ZURIGO - Levata di scudi degli assistenti di volo di Swiss per l’arrivo degli A320 Neo, che la compagnia aerea svizzera impiegherà a partire dall’anno prossimo. Lo spazio per muoversi sui nuovi Airbus sarebbe infatti troppo limitato, lamentano i collaboratori, che come riporta la SonntagsZeitung hanno protestato con il loro datore di lavoro.
Già ora lo spazio per lavorare «è molto ristretto», denuncia Sandrine Nikolic-Fuss, presidente del sindacato degli assistenti di volo Kapers. Al momento, nelle cabine degli Airbus A320 di Swiss si hanno infatti a disposizione solo 2 metri quadrati per preparare pasti e bevande. Con gli A320 Neo la superficie di lavoro si ridurrebbe ulteriormente di più del 10%, afferma la sindacalista.
Swiss relativizza assicurando che in quell’area del velivolo i cambiamenti saranno pochi: «Gli ordini di grandezza della cucina di bordo tra gli attuali A320 e gli A320 Neo sono identici», dichiara una portavoce della compagnia al domenicale. A cambiare, sostiene, sarà il mobilio, con una disposizione differente degli armadietti a superficie invariata.
Kapers ribatte tuttavia che ciò porterà a un’effettiva riduzione della superficie di lavoro poiché la possibilità di movimento risulterà limitata. Secondo Swiss, però, questo sarebbe vero solo per gli A320 Neo più piccoli. In quelli più grandi la cucina di bordo sarà al contrario «molto più grande».
I nuovi velivoli dovrebbero entrare in servizio già nel primo trimestre del 2020.